di Bianca Maria
Sezzatini
Domenica 9 febbraio,alle ore 21:00, nella Sala Sinopoli
dell’Auditorium Parco della Musica, torna con i suoi Giants “RAY GELATO” per un
sentito omaggio all'Italia e ad alcune delle più belle canzoni della nostra
storia.
Considerato uno dei più acclamati paladini del new swing mondiale, il cantante e sassofonista di origini anglo-americane Ray Gelato, rende omaggio al Belpaese con "Wonderful - The Lost Italian Songbook", l'album uscito nel
Il cantante e sassofonista di origine anglo-americane che ha
conquistato il grande pubblico italiano grazie a concerti che lo hanno visto
protagonista sui palchi più prestigiosi del paese, e a numerose partecipazioni
televisive, ritrova così il pubblico italiano che vede in Gelato un portavoce
del movimento Jive e Swing. Ma nei suoi show esplosivi non mancheranno certo i
classici che hanno reso famoso Gelato una celebrità a livello planetario, basti
pensare ai concerti davanti alla regina Elisabetta o l'invito di Paul McCharthy
ad esibirsi al suo matrimonio.
Un vero e proprio ritorno a quello che fu il grande movimento
degli anni '50 testimoniato da festival e movimenti che stanno in maniera
prepotente riportando in auge i vecchi splendori del primo dopoguerra. Il
carisma e la potenza della musica targata anni '50, hanno fatto di Gelato uno
dei portavoce del movimento new swing. I suoi spettacoli si trasformano ogni
volta in un vero e proprio happening, in cui diventa impossibile non lasciarsi trascinare
dalla forza dirompente della band e dal cantante dall'innata propensione al
divertimento.
BIOGRAFIA
La prima influenza musicale di Ray Gelato fu il padre, un
aviatore americano che trasferitosi a Londra portò con sé una vasta collezione
di grandi album. Il giovane Gelato entrò così in contatto con la musica di
Sammy Davis, Dean Martin, Bill Haley e più tardi Louis Jordan e Louis Prima,
che avrebbero fortemente influenzato la musica di Ray. Nel 1979 prese in mano
il suo primo sax tenore e iniziò a confrontarsi con la musica di Coleman
Hawkins, Lester Young, Illinois Jacquet, Ben Webster, e proprio in quel periodo
diede vita alla sua prima band. Il 1982 vide la nascita dei The Brothers
Chevalier con Maurice Chevalier, band che in appena sette anni divenne una
delle beniamine della scena club londinese. Il grande successo ottenuto nel
Regno Unito aprì le porte a importanti tour in Europa e in Giappone. Nel 1988
Ray appare nel film inglese "Scandal" dove canta e suona il sax.
Nello stesso anno fonda la band "Ray Gelato and the Giant Jive",
prototipo di quella che sarebbe stata la sua band di maggior successo. In breve
il neonato gruppo viene invitato in alcuni dei più importanti teatri e festival
del mondo, come la
Carnegie Hall e il Nice Jazz Festival. Nel 1994, dopo aver
firmato la colonna sonora del telefilm della BBC No Bananas, fonda The Ray
Gelato Giants, band con la quale si esibisce ancora oggi. Ray guadagna una
grande popolarità internazionale nel 1998, quando appare in uno spot per la Levis Dockers con la
reinterpretazione del classico di Renato Carosone Tu Vuo' Fa l'Americano. Nel
2000 trova il tempo per fare un altro cameo cinematografico con la sua
apparizione nel film di Jude Law Enigma, dove naturalmente suona il sax.
Biglietti: 22 euro
Per Info: 06-80241281
Relazioni con la stampa Ray Gelato
Maurizio Quattrini: 338 848.53.33
maurizioquattrini@yahoo.it
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