PRONTO CROCE ROSSA . . . ARRIVIAMO!

di Bianca Maria Sezzatini

Dedicato alla memoria del mio amico "Mauro Risi" nel giorno del suo 59 compleanno (*).

E' stata sempre la nostra risposta alle innumerevoli richieste pervenute durante il Covid-19, che ha superato confini, barriere di ogni tipo, fortezze cementificate, oceani e produce montagne per spezzare all'improvviso innumerevoli vite umane, di tutte le etnie, età, ceti sociali, livellando tutti allo stesso destino, senza rumore, luce accecante, spari, bombe, boati, che una guerra "visibile" produce. Una guerra appunto. Che si sa bene come combattere, ad armi pari e di cui si conosce l'inizio e anche la FINE. I nostri nonni le hanno vissute le guerre; la Prima e la Seconda ma sapevano anche che sarebbero finite, che avrebbero abbracciato le loro mogli, i loro figli. 

NON SI MUORE PIÙ COME UNA VOLTA

di Bianca Maria Sezzatini

Sono pochissimi i teatri che hanno deciso di riaprire a causa delle difficoltà sotto gli occhi di tutti. Ma  anche con meno date e meno posti a disposizione per garantire la massima sicurezza, grazie ad un enorme sforzo della Produzione e del Cast artistico, il Teatro delle Muse, sotto l'attenta direzione artistica di Rino Santoro, da il via alla sua stagione artistica con "NON SI MUORE PIÙ COME UNA VOLTA", in scena dal 22 ottobre al 29 novembre 2020, una divertente e amara commedia scritta e diretta dal poliedrico Geppi Di Stasio che persegue la strada dell'ironia anche su argomenti più tragici, più estremi  della vita, come la morte. Sul palcoscenico: Wanda Pirol, Rino Santoro e lo stesso Geppi Di Stasio.

A MORRONI IL SANTUARIO DI MARIA SS. DELLA NEVE

di Bianca Maria Sezzatini

In gita attraverso la verde Irpinia, territorio occupato in epoca pre-romana dagli antichi Irpini (Hirpini), una tribù di stirpe sannitica e di lingua osca stanziata lungo l'Appennino campano, passando in contrada Morroni del comune di Bonito (AV) il mio sguardo venne attratto da un imponente campanile a quattro livelli che, maestoso, si ergeva in lontananza.  Decisi di andare a curiosare. Lungo la strada su un segnale indicatore, il nome: " SANTUARIO MARIA SS DELLA NEVE".

DIO ARRIVERÀ ALL'ALBA. OMAGGIO AD ALDA MERINI

di Bianca Maria Sezzatini

Pochissimi gli spettacoli che quest'anno hanno deciso di partire in tournée, pochissimi anche i teatri che hanno deciso di riaprire nonostante i decreti lo permettano ma anche con meno date e meno posti a disposizione per garantire la massima sicurezza, grazie ad un enorme sforzo della Produzione e un impegno in prima persona del Cast artistico, l'omaggio alla poetessa Alda Merini tornerà a divertire ed emozionare le platee di tutta Italia attraverso le vicende raccontate sul palco di una delle più grandi poetesse italiane.

Nonostante le difficoltà sotto gli occhi di tutti, parte in tournée anche quest'anno "DIO ARRIVERÀ ALL'ALBA",  spettacolo/omaggio alla poetessa Alda Merini che ha commosso l'Italia. Scritto e diretto da Antonio Nobili che ne coglie appieno la natura intima e vera, prodotto da Decennale Alda Merini e TeatroSenzaTempo Produzione Spettacoli Teatrali, vedrà come prima tappa, sabato 17 ottobre 2020 (doppia replica: ore 18 e ore 21) il Teatro Viganò di Roma (Piazza A. Fradeletto, 17).

"PESCI AD APRILE". AL TEATRO TIRSO DE MOLINA

di Bianca Maria Sezzatini

In questo ormai lungo periodo di pandemia sono pochissimi i teatri che hanno deciso di ripartire a causa delle difficoltà sotto gli occhi di tutti. Ma  anche con meno date e meno posti a disposizione per garantire la massima sicurezza, il Covid non ferma gli spettacoli al Tirso de Molina dell'attento ed esperto Direttore artistico Achille Mellini che, da mercoledì 7 a domenica 25 ottobre 2020, porta in scena la divertentissima commedia "PESCI AD APRILE", con Luca Latino, Flavio Moscatelli, Ezio Passacantilli e con Flavia Mancinelli.

Qual è l’unico evento nella vita in grado di far provare ad un uomo gioia, ansia, voglia di vivere e fede in un futuro migliore più del matrimonio? L’addio al celibato ovviamente.