mercoledì 1 febbraio 2017

OBLADI’ OBLADADO. AL TIRSO DE MOLINA

di Bianca Maria Sezzatini


Da mercoledì 8 a domenica 26 febbraio, al Teatro Tirso de Molina, l'unico Teatro a Roma in cui si rappresenta "la romanità" attraverso spettacoli comici che riportano alla luce il folklore del popolo romano, sotto l’attenta ed esperta direzione artistica di Achille Mellini, Lorenzo Paolucci Agency presenta DADO in “OBLADI’ OBLADADO”, di Dado, Emiliano Luccisano e Marco Terenzi.

Forse per il fatto che avrebbe voluto essere una rock-star, forse per un’innata propensione a dissacrare i piccoli soprusi quotidiani che ognuno di noi subisce, Dado torna in scena più carico che mai, portandosi dietro un carico di battute vertiginose e pungenti, che fanno il punto sulla situazione che stiamo vivendo e su quelle che abbiamo sempre vissuto. L’unica cosa certa è che non verrà risparmiato nessuno.

Uno spettacolo che sbeffeggia i poteri forti e che ironizza sui paradossi del privato che in fondo sono un po’ la stessa cosa. Non mancheranno le canzoni di DADO CANTA LA NOTIZIA che faranno scacco all’attualità e tutte le altre canzoni che rendono DADO la Rock Star della comicità.

Biografia
Dado nasce a Roma nel 1973, molto presto ha dedicato la sua vita allo spettacolo fino a partecipare nel 1997 al Concorso Nazionale di cabaret “Riso in Italy” dove si è distinto per la sua originalità, vincendo tutti i premi. 

Lavora per molti anni con il suo gruppo musicale Dado e Le Pastine in Broders mettendo in scena al teatro Manzoni come autore, regista ed interprete tre commedie musicali: ‘La vita è fatta a scale, chi le stona e chi le sale’ (1994), ‘Canzoni cantate in cantina e cantina cantata in canzoni’ (1995) e ‘Dormire supino farà bene a te ma fa male a Pino’ (1996). 

Nel 1999 si esibisce, con il suo gruppo, alla manifestazione "Roma estate al foro italico" eseguendo ‘La canzone più lunga del mondo’ per la durata di 25 ore consecutive e un minuto conquistando il guiness dei primati. 

Nel 2000 partecipa a Zelig: facciamo cabaret. Sempre su Italia 1, e vince il premio “Massimo Troisi” 

Nel 2001 diventa Mr. Chat nel programma "Wozzup” e a settembre è nel cast di "Qui è tutto un casinò" su Odeon tv e " Nel Dicembre 2001 è riconosciuto come Il principe della risata nell’omonima trasmissione su Raidue, e vince il premio della critica al concorso “Bravo Grazie”. 

Nel 2002 è il testimonial della manifestazione “All’Ombra Del Colosseo” a Roma, dove si esibisce nel suo spettacolo Bianca 9x7 nani = 63 nani. Nello stesso anno vince il “Festival Nazionale Ugo Tognazzi” 

Vince il primo premio del festival BRAVO GRAZIE (premio petrolini) 

Nel 2003 è ospite di Zelig Circus su Canale 5 e partecipa a vari programmi tv come ospite tra cui “Quelli che il calcio”, fino ad arrivare a vincere il festival “Bravo Grazie”. 

Nella stagione 2004 è nel cast di Zelig Circus su Canale 5, è ospite al capodanno della rai 2004, ed esce il suo primo libro, edito da Kowalski, intitolato Alice guarda i gatti e i gatti guardano le alici in cui Dado deforma i testi di alcune delle più famose canzoni italiane di tutti i tempi, trasformando a modo suo le strofe più conosciute ed orecchiabili. 

Nel 2005 inizia la tournée del suo nuovo spettacolo teatrale, Suono canto recito e ballicchio, nel quale, accompagnato dalla sua inseparabile chitarra, Dado propone i suoi pezzi originali e nuove mini-cover di celebri successi. Il tutto condito da battute pungenti sull’attualità, tentando con imbarazzo qualche passo di danza. 

Nel 2005 è ospite al Festival di Castrocaro per la rai . CINEMA:Interpreta “Snaiman”, un ex procuratore rovinato dalla passione per le scommesse, nel film Tutti all’attacco di Lorenzo Vignolo, con Massimo Ceccherini (uscita aprile 2005).Riconfermato al capodanno 2006 su Rai uno con Carlo Conti,sarà nuovamente uno dei “senatori” di Zelig Circus 2006; marzo 2006 SanRemo contro Sanremo con Carlo Conti su rai uno; il 21 marzo 2006 è uscito il suo primo CD musicale,3/4 Della Palazzina Tour che contiene 49 divertentissime canzoni in formato Chihuahua – tra cui, oltre al fortunato singolo da cui prende il titolo, “Tette” la ballata italiana che contiene in assoluto la più grande quantità di T – e un libro, con i testi delle canzoni e i commenti, le recensioni, le offese dei personaggi più disparati: da Maurizio Costanzo, autore della prefazione, al suocero di Dado, dal Mago Forest a mamma Giacinta, da Giovanni Floris alla cugina di De Gregori. Ma anche Alex Britti che ha partecipato sia con la recensione, che prestando la sua chitarra al disco. edito Mondatori, primo in classifica ,record di vendite viene ristampato un mese dopo -tournèe nazionale estiva 2006“ 3/4 DELLA PALAZZINA TOUR ”. -NEL 2007 UNICO COMICO DELLA TRASMISSIONE “I RACCOMANDATI” CONDOTTA DA CARLO CONTI,IN PRIMA SERATA SU RAI UNO. -2007/2008 tourneè teatrale :impegnato nei più prestigiosi teatri italiani con lo spettacolo di teatro canzone “Onesto ma non troppo”.

Biglietti: da €. 24,20
Per informazioni e prenotazioni (ore 14/19, dal lunedì al sabato)
tel. 06 841.18.27 – cell. 329 561.82.23
Responsabile botteghino: Cecilia Moni

TEATRO TIRSO DE MOLINA
Via Tirso, 89 (P.zza Buenos Aires)
Direttore Artistico: Achille Mellini

Il Tirso de Molina
Il teatro prende il nome dal commediografo spagnolo Tirso de Molina famoso perché con l'opera "Il beffatore di Sevilla" inaugurò la tradizione europea del don Giovanni.

Dal 2004, la programmazione del teatro è dedicata a Roma e alla romanità attraverso la rappresentazione di commedie che ripercorrono la tradizione e la comicità prettamente capitoline.

Dal 2008 il Teatro Tirso de Molina registra oltre30 000 presenze l'anno e si classifica come unico Teatro stabile di tradizione Romana, grazie all'eccellente lavoro di promozione svolto da Emanuela Pastorelli, responsabile dell'ufficio promozione e gruppi. Il tutto all'insegna del divertimento e della risata.

Progetto romanità
Sotto l'esperta Direzione Artistica di Achille Mellini, il Tirso de Molina, è l'unico Teatro a Roma in cui si rappresenta "la romanità" attraverso spettacoli comici che riportano alla luce il folklore del popolo romano.

Il Progetto «Salvaguardia della romanità» fa parte dei nostri obiettivi ormai da diversi anni e l'impegno è quello di produrre e promuovere la cultura e le tradizioni che sono state dimenticate, ma che fanno parte delle radici del popolo romano, divertendosi. La nostra offerta consiste nella proposta di spettacoli comici di prosa e musicali con una compagnia di attori professionisti che lavorano nel teatro dialettale romano da diverso tempo.

Il Teatro Tirso de Molina rappresenta una scelta alternativa valida nel panorama teatrale della capitale per fare conoscere tradizioni ed usi di un popolo, quello romano, che tanto e stato declamato per il suo essere generoso, leale, fiero, con un forte senso dell'onore.

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