di Bianca Maria Sezzatini
Approda allo
Stadio Flaminio, dopo essere stato in Perù e a Miami, “Il Circo de los Horrores”, due ore
di autentica catartica paura che inizia già dall’ingresso dove gli spettatori
vengono accolti da una
folla di esseri mostruosi in libertà con motoseghe a nastro, pitoni, ed altri paurosi
accessori.
All’interno, il
sipario è sostituito da una enorme cancellata che ricorda quella di un vecchio
cimitero o di una chiesa sconsacrata. Fumo
basso e lapidi inquietanti riempiono la pista su cui “Nosferatu”
fa da padrone di casa per tutta la prima parte dello spettacolo.
Gli artisti impegnati
provengono da tutte le parti del mondo: dal Portogallo, il gruppetto che incarna
gli zombies della vecchia tradizione
haitiana; dalla Mongolia, le contorsioniste “indemoniate”; dall’Africa, gli acrobati che
sembrano uscire da un rito voodoo.
Scenografie
spettrali, ululati, nebbia e musiche “ad hoc” creano le giuste atmosfere per i tantissimi i personaggi “horror” rievocati come
i “killer clown” dall'aspetto poco rassicurante (ma sempre molto comico); le mummie putrefatte; le suore macellaie, le vampire e, fra tutti, “il
Diavolo”, il più ricorrente. A questi “mostri” la libertà di interagire con gli
spettatori.
Pur non essendo uno
spettacolo adatto ai bambini (è sconsigliato ai minori di anni 12) quelli
presenti non sono mai spaventati.
Nel finale tutti gli
esseri mostruosi vengono impegnati in una danza macabra che strappa al pubblico
un caldissimo e meritatissimo applauso che lo libera da quella tensione “pur
finta” ma sempre latente per tutto lo spettacolo.
Biglietti:
da €. 14,50 a €. 17,00
Orario spettacoli:
Giovedì, ore 21.00
Venerdì e Sabato, ore 18.30 e 21.30
Domenica, ore 20.00
Lunedì, Martedì e Mercoledì riposo
IL CIRCO DE LOS HORRORES
Stadio Flaminio
Viale Maresciallo Pilsudski,
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