AL MANZONI, "HO SPOSATO UN COLONNELLO"

di Bianca Maria Sezzatini


Al Teatro Manzoni, fino a domenica 23 marzo 2014, Carlo Alighiero propone, in una personale rivisitazione, la commedia “Ho sposato un colonnello”, scritta da J. J. Bricaire e M. Lasaygues, di grande successo in Francia. La commedia tratta, con ironia e leggerezza, il tema attualissimo della metamorfosi dei sessi ma senza cadere mai nella volgarità. 

La trama 

Nella casa romana di Albert Lamart, delegato della Francia all’Unesco sono in corso i preparativi per due matrimoni: padre e figlio, che hanno deciso di sposarsi lo stesso giorno. 
Albert sta per sposare, in seconde nozze, Mafalda (Cinzia Berni), la donna che fece da madre a suo figlio Jean-Louis (il bravo Andrea Carpiceci) quando la moglie, Maria Luisa (Tiziana Foschi), venti anni prima, scomparve in circostanze misteriose. 
Jean-Louis sta per sposare, invece, una “nobile” spagnola mentre se la intende con la giovane collaboratrice domestica russa (la bellissima Angelica Novak), amante di entrambi gli uomini della famiglia e dal passato misterioso. 
Il gran trambusto dei preparativi è interrotto dall’arrivo del colonnello americano Franck J. Harder, un personaggio sui generis, con modi anticonvenzionali e uno smodato interesse per la vita privata di Albert. 

Chi è questo singolare colonnello? Perché si presenta sotto la protezione dei servizi segreti americani? Che cosa cerca? Perché questo rivangare nel passato e tutto questo interessamento sulla sua prima moglie e sulla sua misteriosa scomparsa? 

Albert, insospettito da questi atteggiamenti, fa più caso ad una "certa somiglianza"  del colonnello con la sua prima moglie.

Una concatenazione di eventi tragicomici sconvolgerà la famiglia e i progetti in corso.

Pian piano però si sveleranno, con arguzia e sottile umorismo, tutti i retroscena, fino al brindisi finale.

“Ho sposato un colonnello”. Una commedia per tutta la famiglia con un

magistrale Carlo Alighiero non solo nelle vesti di regista ma anche nei panni del funzionario Unesco, ironico, dal savoir faire degno di un politico consumato; una bravissima Tiziana Foschi nei panni di Maria Luisa e dell’ambiguo colonnello italo-americano, dotata di sottile comicità e di una eccellente mimica e, non ultima, la frizzante Cinzia Berni nel ruolo della futura moglie di Albert. 


Tutti requisiti che ne fanno "una commedia da non perdere"! 

Spettacoli: 
dal martedì al venerdì, ore 21; 
sabato: pomeridiana e serale ore 21; 
domenica, pomeridiana 

Per info e prenotazioni: tel. 06.32.23.634 

TEATRO MANZONI 
Via Monte Zebio, 14/C (Piazza Mazzini) “Ho sposato un colonnello”; una commedia per tutta la famiglia con un magistrale Carlo Alighiero non solo nelle vesti di regista ma anche nei panni del funzionario Unesco, ironico, dal
 savoir faire degno di un politico consumato; una bravissima Tiziana Foschi nei panni di Maria Luisa e dell’ambiguo colonnello italo-americano, dotata di sottile comicità e di una eccellente mimica e, non ultima, la frizzante Cinzia Berni nel ruolo della futura moglie di Albert. Una commedia da non perdere!