giovedì 26 gennaio 2017

4021. STORIA DI UN AGENTE DI COMMERCIO

di Bianca Maria Sezzatini


Giovedì 2 febbraio 2017, al Cinema Flavio, alle ore 21:00, si tiene in anteprima la proiezione di "4021”, film indipendente no-budget scritto e diretto da Viviana Lentini, da un’idea di Simone Pulcini. L'idea nasce dalla necessità di raccontare una realtà lavorativa difficile realmente affrontata dal protagonista Simone Pulcini. Una storia ispirata a una realtà vera ma condita di intrecci inaspettati e tanta fantasia. 

Il film verrà proiettato dal 2 all’8 febbraio 2017 presso il Cinema Flavio. 

“4021” racconta la storia dell’agente di commercio codice “4021”, un ragazzo solo e disperato che sta per mettere fine alla sua vita in una spiaggia vicino Roma. Ma qualcosa dentro di lui lo ferma. 


Una voce, una sensazione, arrivate a strappargli via il coraggio o la sua totale assenza. “4021” passa in macchina, in giro per Roma, la maggior parte del suo tempo: vendere prodotti alimentari e incassare le fatture dai clienti che serve è il suo obiettivo quotidiano. Il ristoratore Agostino, suo fedelissimo cliente da anni, deve saldargli le fatture della merce acquistata molti mesi prima e per le quali l'agente 4021 si è fatto garante con la propria azienda; nonostante le sue innumerevoli promesse, anche questa volta Agostino sembra non volerne sentir parlare di saldare il suo debito. Per entrambi, questa, non sarà una comune giornata...

“4021” è un dramma farcito di scene divertenti ed esilaranti intervallate da monologhi ricchi di sensibilità, che ci svela l’ancora presente riflesso della crisi sociale nella testa e nel cuore di un giovane uomo che potrebbe essere uno di noi. Tra i protagonisti del film, oltre a Simone Pulcini, anche la giovane Elisa Billi (Il paradiso delle signore), Mirko Frezza (Il più grande sogno) e Luca Di Capua (Zio Gianni, The Pills – Sempre meglio che lavorare). 

4021
Genere: Dramma
Durata: 87 minuti
Fotografia: Matteo De Angelis
Interpreti: Simone Pulcini, Luca Di Capua, Elisa Billi, Angelo De Angelis, Simone Guarany, Caterina Mannello, Carmela Rossi, Federico Maria Galante, Roberto Di Marco, Emanuele Natalizi, Marco Blanchi, Orlando D'Apice, Mirko Frezza, Felice Leveratto, Michelangelo Pulcini, Eugenio Krauss, Matteo Quinzi, Valerio De Angelis            
Musica: Andrea Bellucci 
Suono: Gianfranco Tortora
Produzione: Simone Pulcini

Biglietto: € 5,00

Ufficio Stampa:
Rocchina Ceglia
Federico Larosa 


NOTE DELLA REGISTA

“4021” è un dramma farcito di scene divertenti ed esilaranti intervallate da monologhi ricchi di sensibilità, che ci svela l’ancora presente riflesso della crisi sociale nella testa e nel cuore di un giovane uomo che potrebbe essere uno di noi. Il progetto di farne un film indipendente no-budget, dopo l’esperienza positiva della messa in scena teatrale, nasce dall'esigenza mia e di Simone (attore e produttore del film) di mettere ancora più in luce un sistema sociale che mira a colpire sempre e solo le categorie più deboli, tra cui i liberi professionisti e le piccole imprese, mettendole spesso le une contro le altre in un gioco al massacro, una gara falsata che ammette solo vinti e nessun vincitore. Ancora oggi si attende la più volte citata ripresa che tarda invece ad arrivare. 

La politica ha da tempo ormai preso le distanze dalla realtà, quella più spicciola e vera fatta di bollette della luce e del gas che si stentano a pagare, generi alimentari di primaria necessità rincarati, già basse pensioni dimezzate e così via… Ovvero la realtà che vive ogni giorno e con cui fa i conti la maggior parte degli italiani. Visto che Golia è davvero un mostro troppo grande da abbattere, l’unica soluzione sembra essere quella di scontrarsi, o meglio, far le scarpe al Davide che ci troviamo davanti e che sembra la nostra copia perfetta: lottare, accusare, prendersela con un nostro pari fa certo meno paura dell’idea di abbattere il mostro socio-politico che ci tiranneggia da anni. Così vincere uno come noi ci dà l’impressione di essere per un attimo più furbi. Ma quella della superiorità è un’illusione che svanisce in fretta lasciandoci l’amaro in bocca, e allora per rimediare, per tornare a sentirci potenti, non resta che ingaggiare una nuova lotta a colpi di furbizia con il prossimo Davide che ci troveremo davanti, fino a quando non ci renderemo conto di essere diventati noi il mostro a cui davamo la caccia. 

Per tutti questi motivi abbiamo deciso di fare il “salto” più lungo di quanto ci aspettassimo e di mettere su una troupe di giovani professionisti che condividesse la nostra passione. Scrivendo la sceneggiatura, ho cercato di dare più vita possibile ai personaggi - personaggi nei quali la gente avrebbe potuto rispecchiarsi - e creato poi un cast artistico più variegato possibile che in sé avesse preparazione e professionalità e tenesse anche conto dei gusti e delle esigenze del pubblico che avrebbe poi visto il film. E il 9 dicembre 2014 siamo partiti per questo bellissimo viaggio che non sembra ancora finito. Non si può dire certo che non ci siano stati degli ostacoli o imprevisti con cui fare i conti, ma grazie alla giusta determinazione, alla filosofia del non mollare mai, siamo riusciti a superare ogni genere di problema o controversia, lasciandocelo alle spalle.

E’ stato bello e soddisfacente veder realizzato un progetto su cui si è tanto lavorato.

CINEMA FLAVIO
Via Giovanni Mario Crescimbeni, 19 

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