Ispirato a
fatti realmente accaduti nella primavera del 1945, a deposizione delle
armi avvenuta, Codevigo, paese della bassa padovana, vive la guerra solo dopo
la liberazione. Il dramma di una famiglia in quello che e stato l’eccidio di
Codevigo commesso dai partigiani comunisti vissuto attraverso gli occhi e i
sentimenti di una giovane ragazza: Italia.
C’è un segreto
nella vita di ITALIA MARTIN, un segreto terribile che affonda le radici in un
avvenimento del suo lontano passato e che, per molti e molti anni, le ha
impedito di tornare nel luogo dove è nata e dove e vissuta fino
all’adolescenza. Quando, per una circostanza legata al matrimonio di una sua
nipote, Italia (Romina Power) torna dopo 55 anni, al suo paese d’origine.
Italia, una volta per tutte, deve fare i conti con i suoi cattivi ricordi...
Le immagini di
quel passato, che racchiude il suo segreto, si dipanano davanti ai suoi occhi…
E la primavera
del 1945.
Italia ha 15
anni e sta vivendo un momento particolare della sua vita: si sta innamorando.
Nata e vissuta
in una famiglia di contadini, piccoli proprietari nel profondo Veneto, Italia
ha tuttavia un’indole sensibile e indipendente. Legge, sogna ad occhi aperti,
stabilisce una forte empatia con il bellissimo paesaggio che la circonda ma
quel dolore, quell’ansia che le fa battere il cuore inspiegabilmente la sta
tormentando come un’eroina dei romanzi Sonzogno.
Con IL SEGRETO
non si e voluto fare una rievocazione storico-ideologica di un eccidio avvenuto
nel nostro paese subito dopo la deposizione delle armi nel 1945. Non e neppure
un documento di indagine che voglia tracciare una linea di demarcazione tra
“buoni e cattivi”. Nessun giudizio politico o ricerca di strategie o giudizi
storici.
Con Il Segreto
si e voluto indagare gli stati d’animo individuali e i sentimenti della
comunità in cui questi fatti terribili realmente accaddero. L’angolo visuale e
quello di alcuni personaggi che sono per lo più realmente esistiti e che
comunque si pongono come emblematici.
Abbiamo
raccontato una storia forte, d’amore e di persone che furono raggiunte da una
morte violenta, indiscriminata, proponendoci di capire e far rivivere il loro
tragico percorso umano.
Come fu
elaborata dalle coscienze quella tragedia e poi, a distanza di tanto tempo,
come e stata tramandata, ai nostri giorni?
Romina Power
(Italia) e colei che ritornerà in quella sua casa ben cinquantacinque anni dopo
per il matrimonio di una sua nipote.
E’ una storia
senza tempo perché riguarda sentimenti e passioni che sono proprie dell’uomo in
qualunque contesto.
Per maggior
verosimiglianza e aderenza alla realtà abbiamo fatto recitare alcuni attori in
dialetto veneto, se pur comprensibile. Tra questi anche Romina Power.
Il film è realizzato con il contributo della Regione
Veneto, Fondo per il Cinema e l’Audiovisivo.
Prodotto da
ERIADORFILM verrà distribuito in Italia da WHALE PICTURES
Durata: 98”
Italia grande:
Romina Power
Italia piccola:
Gloria Rizzato
Franco: Giovanni
Capalbo
Mauro: Fabrizio
Romagnoli
Ada: Maria
Vittoria Casarotti Todeschini
Farinacci:
Alberto Vetri
Milena: Elisabetta
De Gasperi
Maestra Doardo:
Monica Garavello
Ramon: Andrea
Pergolesi
Parroco: Valerio
Mazzucato
Sante: Amedeo
Gagliardi
CAST
TECNICO
regia: Antonello
Belluco
fotografia:
Giovanni Andreotta
scenografia:
Virginia Vianello
musica: Paolo
Agostini
costumi: Romilda
Zaccaria, Caterina Pavan
casting: Giulia Maria
Belluco
trucco: Renato
Francola
presa diretta:
Enrico Lenarduzzi
montaggio:
Antonello Belluco
organizzazione:
MariaRaffaella Lucietto
Distribuzione: Whale Pictures -
www.whalepictures.it
Prodotto da:
Eriadorfilm - www.eriadorfilm.it
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