di Bianca Maria Sezzatini
Dal 26 al 30 novembre 2014, torna a Roma, nel
quartiere di Torpignattara, “KARAWAN FEST”, il festival delle commedie da ogni angolo del mondo.
Nato nel 2012, Karawan è il primo festival del cinema che affronta i temi della convivenza, dell’identità, dell’incontro tra
culture in tono programmaticamente non drammatico, partendo dalla convinzione
che il sorriso sia il terreno d'incontro naturale fra le diverse culture del
mondo, il “luogo” ideale in cui scompaiono le differenze e ci si riscopre
umani.
Dopo diversi appuntamenti monografici
dedicati a vari Paesi, Karawan quest’anno cambia pelle e offre una selezione di
commedie da ogni angolo del mondo, per offrire un nuovo punto di vista su paesi
poco conosciuti, o rappresentati attraverso stereotipi e cliché, che non
rendono giustizia a cinematografie incredibilmente intense, colorate e vitali.
Dalla Cina al Brasile passando per il
Bangladesh, l’Azerbaijan, la
Costa d’Avorio, la Palestina e il Rwanda, Karawan propone un viaggio
ai confini del mondo che non a caso parte da Tor Pignattara, popolare quartiere
romano divenuto negli ultimi anni il cuore multietnico della Capitale, con
numerose comunità straniere residenti che ne fanno una sorta di piccola
“Babele” a un passo dal centro storico.
Una collezione di opere vibranti, che pur cambiando
registro dalla black comedy al
ritratto intimista, passando per la fiaba avventurosa e la corale saga
familiare, restituisce l’immaginario di un’umanità che non vuole rinunciare a
sorprendersi, divertirsi, ricominciare. Opere che senza distogliere lo sguardo
da alcune delle questioni più controverse e irrisolte dei nostri tempi (dal
conflitto israelo-palestinese, al genocidio in Rwanda degli anni Novanta, alla
cosiddetta “questione femminile”) le attraversano con una leggerezza di tocco
che non è disimpegno ma rivendicazione di un modo nuovo di guardare il mondo,
un richiamo alla partecipazione.
Karawan inoltre lavora sul recupero degli
spazi per restituire al quartiere di Torpignattara il cinema di cui è orfano
da oltre trent'anni. E così, schermo e proiettore in spalla, gli organizzatori
se ne vanno a caccia di spazi abbandonati, e li trasformano, per una o più
sere, in luoghi in cui le persone possano reincontrarsi e godere del rito
collettivo dello schermo cinematografico illuminato. Stavolta è toccato ad
un'ex-aula consiliare del Municipio, recentemente messa a disposizione delle
associazioni del territorio per riunioni ed eventi, ma a farci un festival di
cinema ancora non c’aveva pensato nessuno.
Niente è più rivoluzionario di una risata. Niente è
più democratico del sorriso. Niente è più sovversivo della commedia.
Venite a sorprendervi, al Karawan Fest.
ALCUNI DEI FILM IN PROGRAMMA A KARAWAN FEST 2014
HE WAS A GIANT
WITH BROWN EYES. Anteprima
Nazionale
di Eileen Hofer (Azerbaigian / Svizzera, 2012, 85')
Dopo il divorzio dei suoi genitori, Sabina ha
seguito la madre che si è trasferita in Svizzera, mentre sua sorella, Narmina,
è rimasta con il padre in Azerbaigian. Cinque anni più tardi, le due sorelle si
ritrovano, quando Sabina decide di passare un’estate a Baku per trascorrere del
tempo con suo padre al quale è profondamente legata. Delicato ritratto
dell’intimità di una famiglia e di due ragazze in cerca di risposte in un
percorso universale che parla di identità, scoperta di sé e delle proprie
radici, in quel grande viaggio che tutti siamo chiamati a compiere durante
l’adolescenza.
VENDO OU ALUGO
(FOR SALE OR
FOR RENT). Anteprima Nazionale
di Betse de Paula (Brasile, 2013, 90')
Quattro generazioni di donne condividono un grande
e lussuoso appartamento che non riescono più a permettersi, ma, a causa della
prossimità con le favelas, non riescono a vendere né ad affittare. Imprevisti,
equivoci, colpi di scena e gag si susseguono in una commedia al femminile
frizzante e movimentata, fresca e colorata, che affronta senza ipocrisia
tematiche importanti come la pacificazione delle favelas e la speculazione
immobiliare. Con tocco tipicamente carioca, Betse de Paula racconta uno
spaccato di vita quotidiana.
INSEPARABILI
di Dayyan Eng (Cina, 2012, 97')
di Dayyan Eng (Cina, 2012, 97')
Primo film cinese interpretato da un attore
hollywoodiano di alto profilo, Kevin Spacey, affiancato dalle superstar cinesi
Daniel Wu e Beibi Gong. Li è un disegnatore di protesi che sta passando un
periodo difficile a causa di una doppia tragedia familiare. Come se non
bastasse, non mancano i guai nemmeno sul lavoro. Li è sul punto di farla
finita, ma al momento giusto qualcuno bussa alla sua porta. È Chuck, misterioso
americano che vive in Cina investendo in borsa, e che dà una scossa alla vita
di Li. Ma non tutto è come sembra… Ritmo, risate e colpi di scena assicurati in
questa spassosa black comedy, con un’improbabile coppia di supereroi, come non
li avete mai visti.
UN INSOLITO NAUFRAGO NELL’INQUIETO MARE D’ORIENTE
(LE COCHON DE GAZA)
di Sylvain Estibal (Francia / Israele / Germania /
Belgio, 2012, 99')
Jafaar è un pescatore palestinese che pesca sardine
e vive con la moglie lungo il muro della Striscia di Gaza. Dimenticato da
Allah, incalzato dai creditori e avvilito da una vita sorvegliata da Israele e
dai suoi militari, che 'bazzicano' la sua casa e controllano ogni suo respiro,
Jafaar butta la rete in mare e una mattina pesca l'impensabile: un grosso
maiale vietnamita. Piccola commedia umanista e 'fraterna', Un insolito naufrago nell'inquieto mare
d'Oriente trova il giusto equilibrio tra farsa e fiaba, giudaismo e
islamismo, tra ḥarām e ṭaref (il cibo proibito secondo le
prescrizioni alimentari di ebrei e musulmani), rinnovando il discorso su un
conflitto infinito e realizzando un ritratto sensibile dove le due fazioni sono
calate, con la propria umanità e la reciproca indulgenza, dentro la loro realtà
complessa e davanti agli immutabili (e immutati) affanni quotidiani.
KARAWAN FEST 2014 è un evento ideato e
organizzato dall’Associazione
culturale BIANCO E NERO in
collaborazione con CDQ TORPIGNATTARA ONLUS con il supporto di Regione Lazio - Assessorato Cultura,
Spettacolo e Sport e Ambasciata della Repubblica della Costa d’Avorio, con il patrocinio di Roma Capitale -
Assessorato allo Sviluppo delle Periferie, infrastrutture e manutenzione
urbana. Municipio Roma V.
Partners: TokiTitles, Aikapro, Asinitas Onlus
Per informazioni:
www.karawanfest.it
info@karawanfest.it
Ufficio Stampa: Carlo Dutto
info@karawanfest.it
Ufficio Stampa: Carlo Dutto
Il festival si tiene - con ingresso a sottoscrizione - presso l'EX AULA CONSILIARE DEL MUNICIPIO, in Via dell’Acqua Bullicante, 2.
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