martedì 18 novembre 2014

"IL MALATO IMMAGINARIO". AL TIRSO DE MOLINA

di Bianca Maria Sezzatini

Sotto la direzione artistica di Achille Mellini, al Tirso de Molina, l'unico Teatro a Roma in cui si rappresenta "la romanità" attraverso spettacoli comici che riportano alla luce il folklore del popolo romano, fino a domenica 23 novembre 2014, è in scena “IL MALATO IMMAGINARIO” di Moliere, con Pietro Romano (Argante), Nadia Rinaldi (Tonina),
Pierre Bresolin (dottor Purgone), Edoardo Camponeschi (Cleante), Serena De Siena (Angelica), Helis Lucchesi (Tommaso) e con la partecipazione straordinaria di Stefano Antonucci nel ruolo di Beraldo e di Emy Bergamo nel ruolo di Belina. Regia di Pietro Romano.

IL MALATO IMMAGINARIO
Quando il Teatro Classico concede la propria ricchezza alla Commedia Dialettale Romanesca, che ricambia il favore con eleganza artistica di spessore magistrale, può aver seguito l’esperimento di Pietro Romano che interpreta e dirige un’altra delle Opere di Moliere.

Dopo “L’Avaro”, messo in scena con indiscusso successo nella scorsa stagione, è la volta de “Il Malato Immaginario”. Argante diviene, dunque, “er cicio”, timoroso di tutto, fragile, perdente e “piagnone” fino all’inverosimile, ma forte di una comicità disarmante, fondata su un’inconscia ed intelligente autoironia, che avrà il potere scenico di mutare il difetto in virtù, qualificando ogni aggettivo possibile al superlativo assoluto.



Straordinaria conferma il cast esaltato al massimo esponente dall’attenzione registica che abilmente mantiene l’ispirazione ai personaggi, ma sottoscrive loro la propria firma, personalizzandoli con l’unicità di un’altra esperienza esilarante.

Per informazioni e prenotazioni: tel. 06 841.18.27

TIRSO DE MOLINA
Via Tirso n. 89

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