martedì 28 marzo 2017

IL DESIDERIO DI MIA SI CHIAMA AUTONOMIA

di Adolfo Attenni


Per la Rassegna  “Infanzie in gioco 2016/17”, domenica 2 aprile, alle ore 17:30, torna in scena al Centrale Preneste Teatro: “BAMBINA MIA”, un lavoro di Ruotalibera Teatro, interpretato da Monia Marini e Simona Parravicini per la regia di Tiziana Lucattini, spettacolo consigliato ai bambini dai 3 ai 10 anni.

Mia, come tutti i bambini, è una bambina “straordinaria”. La sua storia si ispira a quella di Peter Pan.

Mia è una bimba timida e solitaria e forse proprio per questa sua natura, a passeggio al parco con la mamma, riesce a cogliere le meraviglie che la circondano, a giocare con le foglie, con gli alberi, con le coccinelle e con il vento. Mia riesce a percepire quella magia che gli adulti non sanno più trovare e sente alle spalle come un prurito, quel ricordo di volo e di ali di cui parla James Matthew Barrie, l’autore di Peter Pan. 

Una Fata-Albero l’aiuta a esaudire questo suo desiderio di autonomia ed è proprio grazie a questa creatura buffa e incantevole che la bambina riesce a emulare Peter Pan. Al contrario del mitico fanciullo, però, quando Mia torna a casa trova la finestra aperta. La bambina ha conquistato infatti la sua libertà, ma non ha rinunciato all'amore della mamma che, complice, la veglia da lontano mentre cresce tra tentativi e giovani sfide. Mia trova la libertà non rinunciando all'amore, ma grazie alla consapevolezza che l’amore vero è inscindibile dalla libertà.

NOTE DI REGIA
Al centro del lavoro c’è la connessione tra tecnologie d’avanguardia e teatro, connessione che ha costituito un ponte ispirante tra una drammaturgia originale che si rifà a Peter Pan e al bisogno di volo, e una scrittura scenica che si è andata sviluppando in direzioni poco esplorate, verso una presenza teatrale che magicamente si è incastrata col doppio virtuale. La sfida è stata quella di coniugare attoralità dal vivo, immagini teatrali e azioni a confine tra il teatro e la danza con il visual. La tridimensionalità del video ha potuto competere con la sensorialità delle attrici e concorrere con questa a moltiplicare personaggi e situazioni per spiazzare uno sguardo univoco producendo altre realtà che mirano a colpire i sensi degli spettatori. Il risultato finale ha restituito, con poche necessarie parole e immagini visionarie, un lavoro fruibile da bambini piccolissimi, da bambini di lingua e cultura straniera, ma anche da adulti. Uno spettacolo popolare d’arte, per tutti. (Tiziana Lucattini)

Il costo del biglietto è per tutti di 5 euro.
Per informazioni e prenotazioni:
tel. 06 278.010.63 (dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle ore 17:00) 
o info@ruotaliberateatro.191.it

CENTRALE PRENESTE TEATRO
Via Alberto da Giussano, 58

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