di Bianca Maria Sezzatini
All’Antica Stamperia Rubattino, lo spazio polifunzionale ubicato nel rione Testaccio, venerdì 14 novembre, alle ore 21:00, tornano ad accendersi le luci per una nuova emozionante serata di "SOPRA C'È GENTE", la rassegna musicale del Direttore artistico Fabrizio Emigli, con uno spettacolo che promette di lasciare il segno: “STORIE CRIMINALI – DELITTI E MISFATTI NELLA CANZONE D’AUTORE”.
Sul palco Alessandro e Carlo Borgogno, con Fabio Pallotta alle percussioni.
“STORIE CRIMINALI – DELITTI E MISFATTI NELLA CANZONE D’AUTORE”: un concerto assolutamente da non mancare!!!
Venerdì 14 novembre 2025
INIZIO SPETTACOLO
ore 21:00
PER INFO E PRENOTAZIONI
whatsapp: 327 – 631.06.58
sopracegente@gmail.com
www.anticastamperiarubattino.it
NB. L'ingresso è riservato esclusivamente ai soci
ANTICA STAMPERIA RUBATTINO
Via Rubattino, 1 (Rione Testaccio)
Direttore artistico: Fabrizio Emigli
PARCHEGGIO A PAGAMENTO DISPONIBILE NELLE VICINANZE
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ANTICA STAMPERIA RUBATTINO
È uno spazio polifunzionale gestito da Fabrizio Emigli (in foto), artista e cantautore, ubicato nel Rione Testaccio, nato dalla trasformazione di una storica stamperia. Emigli ha voluto creare di venerdì una serie di spettacoli e concerti: “Concerti d’Autore”, dove gli artisti si esibiscono con brani che appartengono alla propria creatività e non cover di altri.
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LA RASSEGNA MUSICALE "SOPRA C'È GENTE"
Alla chiusura definitiva dello storico "Folkstudio", l'ultimo direttore artistico dello speciale Spazio Giovani, in collaborazione con alcuni musicisti e operatori rimasti "orfani" del Boss Cesaroni e di quelle mitiche "Stanze polverose", decisero di riproporre altrove la stessa esperienza, cercando ospitalità in vari luoghi (associazioni culturali, pub, vinerie).
Fondarono l'associazione "Sopra c'è Gente" (il nome prende spunto dall'annoso problema dei rapporti tra vicinato e musica dal vivo) e ospitarono per un lungo periodo alcune realtà della scena italiana, fra i tanti: Stefano Rosso, Simone Cristicchi, Luigi "De Gregori" Grechi).
L'Archivio Folkstudio riconobbe e appoggiò il progetto donando all'Associazione alcuni oggetti "simbolo" appartenuti allo storico locale: un'ampia discografia di alcuni artisti folk prodotti dall'etichetta "Folkstudio", mixer e impianto voci e la famosa "Campanella" con cui si "annunciava" l'inizio di tutti gli spettacoli tenuti nello storico locale (da Bob Dylan a Francesco De Gregori, da Antonello Venditti a Giovanna Marini, da Lucio Dalla a Roberto Benigni, Vinicius De Moraes e mille altri ancora...).



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