lunedì 10 novembre 2025

BOCCI & MENICUCCI IN: "LA SCUOLA GENOVESE"

di Bianca Maria Sezzatini


Al Piccolo Teatro La Fabbrica dei Ricordi Felici di Monterotondo c'è grande attesa per il concerto “LA SCUOLA GENOVESE”, del duo Giovanni Bocci (voce e tromba) e Luca Menicucci (chitarra), in programma il 16 novembre 2025, alle ore 18:00. Una domenica diversa, un viaggio nella musica dei cantautori genovesi Fabrizio De Andrè, Umberto Bindi, Bruno LauziLuigi Tenco Gino Paoli, che hanno scritto brani indimenticabili.

LA SCUOLA GENOVESE”: un concerto assolutamente da non mancare!!!

Domenica 16 novembre 2025

Ore 18:00

BIGLIETTO
13 Euro

INFO E PRENOTAZIONI
tel. 350 – 568,55.14


PICCOLO TEATRO LA FABBRICA DEI RICORDI FELICI
Via Arquati, 10/12
MONTEROTONDO  (RM)

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GIOVANNI BOCCI (voce e tromba)

Nasce a Roma. Consegue il Diploma di tromba presso il conservatorio "Ottorino Respighi" di Latina. Inizia da bambino a suonare la tromba nella banda musicale di Riano (RM) il suo paese. Per circa quindici anni fa parte della Fanfara dei Bersaglieri in congedo di Roma in qualità di tromba solista, partecipando, oltre agli innumerevoli concerti in Italia e nel mondo, a trasmissioni televisive quali "Fantastico", "I Fatti Vostri", " Aspettando Sanremo", "Geo &Geo". Dal 1997 al 2000 dirige la banda musicale di Riano e si occupa dell'insegnamento nella scuola di musica.

Parallelamente alla passione per la tromba inizia anche quella per il canto: nel 1993 fonda il gruppo musicale " Energy Band" con il quale si esibisce in molti locali di Roma e piazze della regione in qualità di cantante e trombettista. Dal 1998 è iscritto alla SIAE come compositore e autore di testo. Nel 2005 frequenta il corso di "Musica nello spettacolo" nella Piccola Accademia di Stefano Jurgens.

Negli ultimi anni partecipa a vari concorsi per interpreti ed autori di canzoni tra i quali "Voci di Roma", "Musica controcorrente", " Canzone romana di San Giovanni", "Festival di Saint Vincent", "Premio Mia Martini", "Video Festivallive", e ad alcune trasmissioni televisive e radiofoniche tra cui "Match Music"in onda su Sky e "Te lo faccio vedere chi sono io", condotta da Gianni Elsner in onda su Radio 6.

Il suo sogno?  Presentare un prodotto in cui sono uniti i suoi testi, la sua voce e la musica della sua amata tromba!


LUCA MENICUCCI
(chitarra)

Diplomato in chitarra classica, suona l'elettrica dal 2007! Accompagna anche con l'acustica e ascolta e suona svariati generi musicali, dal Rock al Folk, passando per il cantautorato ed il Metal! Nel 2011 ha seguito un corso di fonia finanziato e riconosciuto dall'Unione Europea ed ha esperienza pluriennale di post-produzione.

Luca Menicucci: un virtuoso della chitarra!


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I CANTAUTORI GENOVESI


FABRIZIO CRISTIANO DE ANDRE'
(Genova, 18 febbraio 1940 – Milano, 11 gennaio 1999)

Considerato uno dei maggiori cantautori italiani è conosciuto anche con l'appellativo di FABER che gli dette l'amico Paolo Villaggio, con riferimento alla sua predilezione per i pastelli e le matite della Faber-Castell, oltre che per l'assonanza con il suo nome, e talvolta come "il cantautore degli emarginati" o il "poeta degli sconfitti". 

In quasi quarant'anni di attività artistica, DE ANDRE' ha inciso quattordici album in studio, più alcune canzoni pubblicate solo come singoli e poi riedite in antologie. Molte sue canzoni raccontano storie di emarginati, ribelli e prostitute, e alcune per il loro valore poetico sono state accolte da antologie scolastiche già dai primi anni settanta. I testi hanno meritato a DE ANDRE' l'elogio del poeta Mario Luzi.

Insieme a Bruno Lauzi, Gino Paoli, Umberto Bindi e Luigi Tenco è uno degli esponenti della cosiddetta “SCUOLA GENOVESE”, un nucleo di artisti che rinnovò profondamente la musica leggera italiana. È l'artista con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con sei Targhe e un Premio Tenco. La popolarità e l'alto livello artistico del suo canzoniere hanno spinto alcune istituzioni, dopo la sua morte, a dedicargli vie, piazze, parchi, teatri, biblioteche e scuole. 



UMBERTO EMILIO BINDI
(Bogliasco, 12 maggio 1932 – Roma, 23 maggio 2002)

Cantautore, compositore e pianista fu uno dei più grandi compositori della sua generazione e uno dei massimi esponenti della rinomata SCUOLA GENOVESE

Tra i suoi innumerevoli successi ricordiamo: "Il mio mondo"; "Il nostro concerto"; "Lasciatemi sognare"; "Se ci sei"; "Amare te"; "Un giorno un mese un anno"; "Vento di mare". BINDI soffriva da tempo di cuore. Muore in un ospedale romano all’età di 70 anni.


BRUNO LAUZI 
Nasce ad Asmara, colonia italiana d'Eritrea l’8 agosto 1937; muore a Peschiera Borromeo, il 24 ottobre 2006

Cantautore, compositore, cabarettista, poeta e scrittore è cresciuto a Genova. Insieme a Fabrizio De André, Umberto Bindi, Luigi Tenco e Gino Paoli, è considerato tra i fondatori e maggiori esponenti della cosiddetta “SCUOLA GENOVESE” dei cantautori. LAUZI definì la "SCUOLA GENOVESE" una piccola rivoluzione culturale di cui lui sarebbe diventato lo storico, «quello che l'avrebbe raccontata...perché riteneva la sua voce inadatta al canto essendo simile piuttosto a quella del tipico vecchietto da film western». Il tempo poi ha fatto giustizia di questo suo preconcetto.

Tra i principali esponenti della “SCUOLA GENOVESE”, interpretò e scrisse molte canzoni di successo, soprattutto per interpreti femminili come Mia Martini e Ornella Vanoni, oltre a cimentarsi nella poesia e nella letteratura. Tra i vari riconoscimenti ha vinto nel 2006 il Premio Tenco alla Carriera


LUIGI TENCO
(Cassine, 21 marzo 1938 – Sanremo, 27 gennaio 1967)

Cantautore, poeta, compositore e polistrumentista è considerato da alcuni critici come uno dei più importanti cantautori italiani. Insieme a Fabrizio De André, Bruno Lauzi, Gino Paoli, Umberto Bindi, Giorgio Calabrese, i fratelli Gian Franco e Gian Piero Reverberi e altri, fu uno degli esponenti della cosiddetta "SCUOLA GENOVESE", un nucleo di artisti che rinnovò profondamente la musica leggera italiana a partire dagli anni sessanta. 

Il 27 gennaio 1967, a soli 28 anni, si tolse la vita nell'albergo Savoy di Sanremo durante l'edizione del 1967 del Festival della canzone italiana. La sua morte fu un evento di cronaca che scosse profondamente il panorama musicale e culturale italiano, privando il mondo di un cantante straordinario e di un poeta ancora poco compreso. Anni più tardi nacque il Club Tenco, dedicato a tutelare la memoria dell'artista e della canzone d'autore. 


GINO PAOLI
(Monfalcone, 23 settembre 1934)

Cantautore, musicista ed ex politico italiano è considerato uno dei maggiori esponenti della musica leggera italiana. Ha scritto e interpretato brani di vasta popolarità, quali “Il cielo in una stanza”, “La gatta”, “Che cosa c'è”, “Senza fine”, “Sapore di sale”, “Una lunga storia d'amore”, “Quattro amici” con cui vinse il Festivalbar 1991. Ha partecipato a cinque edizioni del Festival di Sanremo; ha collaborato con numerosi colleghi alla realizzazione di album e di singoli di successo; ha composto musiche per colonne sonore di film.

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