di Bianca Maria Sezzatini
All’Antica Stamperia Rubattino, lo spazio polifunzionale gestito dal poliedrico Direttore artistico, Fabrizio Emigli c'è grande attesa per “SOPRANISSIMO”, della Band “GABRIELE COEN TRIO” ospite della rassegna "STANZE POLVEROSE” dedicata al Folkstudio, il leggendario locale di Roma fondato da Harold Bradley e portato avanti da Giancarlo Cesaroni.
“SOPRANISSIMO”, in programma venerdì 28 febbraio 2025, alle ore 21:00, è un viaggio musicale che attraversa jazz, rock e world music, mettendo al centro il suono evocativo del sax soprano.
Con “GABRIELE COEN TRIO” una occasione imperdibile per immergersi in una musica intensa, raffinata e senza confini!
“GABRIELE COEN TRIO”
28 febbraio 2025, ore 21:00
PER INFO E PRENOTAZIONI
whatsapp: 327 – 631.06.58
sopracegente@gmail.com
www.anticastamperiarubattino.it
NB. L'ingresso è riservato esclusivamente ai soci
ANTICA STAMPERIA RUBATTINO
Via Rubattino, 1 (Rione Testaccio)
Direttore artistico: Fabrizio Emigli
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ANTICA STAMPERIA RUBATTINO
È uno spazio polifunzionale gestito da Fabrizio Emigli (in foto), artista e cantautore, ubicato nel Rione Testaccio, nato dalla trasformazione di una storica stamperia. Emigli ha voluto creare di venerdì una serie di spettacoli e concerti: “Concerti d’Autore”, dove gli artisti si esibiscono con brani che appartengono alla propria creatività e non cover di altri.
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LA RASSEGNA MUSICALE "SOPRA C'È GENTE"
Alla chiusura definitiva dello storico "Folkstudio", l'ultimo direttore artistico dello speciale Spazio Giovani, in collaborazione con alcuni musicisti e operatori rimasti "orfani" del Boss Cesaroni e di quelle mitiche "Stanze polverose", decisero di riproporre altrove la stessa esperienza, cercando ospitalità in vari luoghi (associazioni culturali, pub, vinerie). Fondarono l'associazione "Sopra c'è Gente" (il nome prende spunto dall'annoso problema dei rapporti tra vicinato e musica dal vivo) e ospitarono per un lungo periodo alcune realtà della scena italiana, fra i tanti: Stefano Rosso, Simone Cristicchi, Luigi "De Gregori" Grechi).
L'Archivio Folkstudio riconobbe e appoggiò il progetto donando all'Associazione alcuni oggetti "simbolo" appartenuti allo storico locale: un'ampia discografia di alcuni artisti folk prodotti dall'etichetta "Folkstudio", mixer e impianto voci e la famosa "campanella" con cui si "annunciava" l'inizio di tutti gli spettacoli tenuti nello storico locale (da Bob Dylan a Francesco De Gregori, da Antonello Venditti a Giovanna Marini, da Lucio Dalla a Roberto Benigni, Vinicius De Moraes e mille altri ancora...).
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