di Adolfo Attenni
Il Teatro Le Maschere riapre la stagione con quattro appassionanti e divertenti
avventure, una per ogni fine settimana, in compagnia di fata Meringa, la fata
più amata del teatro! Si inizia sabato 4
e domenica 5 ottobre 2014 con lo spettacolo "L'orto magico", scritto
da Maria Toesca e diretto da Riccardo Diana. Un’avventura
nell'orto magico di fata Meringa!
Non
tutti sanno che per coltivare gli ortaggi delle fiabe ci vuole pazienza,
solstizio di primavera e l’aiuto di tutte le stelle che illuminano il cielo.
Fata Meringa, il porcellino Ciccio, il coniglio Broccolino, Strega sgraffigna
Snurzolo e Violetta del popolo dei gentili Snurzoli, sono i protagonisti di
questa storia nascosta in un seme caduto in una gigantesca cassetta della frutta.
Le fiabe sono piene di ortaggi fatati e frutti prodigiosi, cibi incantati e gusti proibiti che solleticano il palato e la fantasia.
I fagioli magici di “Giacomino ela
Pianta di fagioli” che saliva fino al cielo e sconfiggeva il
gigante, la mela stregata di “Biancaneve”, i raperonzoli di “Raperonzolo”, il
prezzemolo di “Prezzemolina, il chicco d’orzo di “Pollicina” il pisellino della
“Principessa sul pisello” che rivelava a tutti la vera regalità, le tre
“Melarance” che nascondevano dolci Principesse, la rapa dei “Tre porcellini” e
via via ancora senza dimenticare la più famosa zucca di tutte le zucche quella
di “Cenerentola” che trasformata in carrozza la portava verso la felicità.
Minestre delle fate, alchimie di sogni e sapori, nati da cose semplici che crescono in qualsiasi posto. Ma non tutti sanno che per coltivare gli ortaggi delle fiabe ci vuole pazienza, solstizio di primavera e l’aiuto di tutte le stelle che illuminano il cielo.
Porcellino e coniglietto, che sono poi tutti i bambini del mondo, questa volta sono alle prese con una avventura ambientata nell’”Orto magico” di fata Meringa .
Ma, come nella realtà, le verdure provocano sentimenti terribili e odi eterni, davanti ad un piatto di verdure scotte e mollicce c’è poco da scherzare. E se queste terribili verdure sono frutto di cattiveria della strega Sgraffigna Cicoria Mocciodinaso siamo davvero nei guai! Se dopo tutta la fatica per seminare quel centomigliaio di semi magici non potessimo davvero assaggiare gli ortaggi colorati dal famoso pittore di verdure Arcimboldo de Snurzolis e ci toccasse ancora per un anno sopportare quelle spinose insipide e schifosissime robacce, la primavera sarebbe molto triste.
Tutti quelli che hanno paura che le cose brutte vincano le cose belle e che quelle buone non sappiano sconfiggere quelle cattive aprano il cancelletto dell’orto magico, si avvicinino a vedere come ogni cuore gentile sa superare tutte le prove, per arrivare al lieto fine di ogni tristezza.
Le fiabe sono piene di ortaggi fatati e frutti prodigiosi, cibi incantati e gusti proibiti che solleticano il palato e la fantasia.
I fagioli magici di “Giacomino e
Minestre delle fate, alchimie di sogni e sapori, nati da cose semplici che crescono in qualsiasi posto. Ma non tutti sanno che per coltivare gli ortaggi delle fiabe ci vuole pazienza, solstizio di primavera e l’aiuto di tutte le stelle che illuminano il cielo.
Porcellino e coniglietto, che sono poi tutti i bambini del mondo, questa volta sono alle prese con una avventura ambientata nell’”Orto magico” di fata Meringa .
Ma, come nella realtà, le verdure provocano sentimenti terribili e odi eterni, davanti ad un piatto di verdure scotte e mollicce c’è poco da scherzare. E se queste terribili verdure sono frutto di cattiveria della strega Sgraffigna Cicoria Mocciodinaso siamo davvero nei guai! Se dopo tutta la fatica per seminare quel centomigliaio di semi magici non potessimo davvero assaggiare gli ortaggi colorati dal famoso pittore di verdure Arcimboldo de Snurzolis e ci toccasse ancora per un anno sopportare quelle spinose insipide e schifosissime robacce, la primavera sarebbe molto triste.
Tutti quelli che hanno paura che le cose brutte vincano le cose belle e che quelle buone non sappiano sconfiggere quelle cattive aprano il cancelletto dell’orto magico, si avvicinino a vedere come ogni cuore gentile sa superare tutte le prove, per arrivare al lieto fine di ogni tristezza.
Adatto
ai bambini dai 3 ai 7 anni
Inizio spettacoli:
sabato
4 ottobre, ore 16.00
domenica
5 ottobre, alle ore 16.00 e alle ore 18.00
Biglietto:
acquisto
online su http://bit.ly/ScontoBiglietti:
€. 7,50
acquisto
al botteghino: €. 9,00
Per informazioni: tel. 06 583.308.17
Per informazioni: tel. 06 583.308.17
TEATRO
LE MASCHERE
Via
Aurelio Saliceti 1/3 (Trastevere)
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