di Bianca Maria Sezzatini
C’è grande attesa al Teatro Tordinona per “OTTO SESSANTA E FAMIGLIA”, il nuovo spettacolo che la Compagnia Enter porta in scena da giovedì 10 a domenica 13 maggio. Testo di Serena Renzi. Regia di Luca Milesi. In scena Ilario Crudetti, Maria Concetta Liotta, Luca Milesi e Serena Renzi. Testo di Serena Renzi. Regia di Luca Milesi.
OTTO SESSANTA E FAMIGLIA è un intelligente, divertente e a tratti esilarante “omaggio al Sessantotto”, l’anno che sconvolse il mondo.
“È’ tornato! O meglio… Ci è ritornata! - afferma il regista dello spettacolo Luca Milesi - “Ma cosa ci è ritornata?” – direte voi. Ma la memoria! È ovvio! Si, forse così suona meglio. In tempi di “smemoratellum” è più sano fare come dice il detto, giusto? “.
Chi non muore si rivede!” Solo che se ci sente Lui - il diretto interessato - Lui che non è mai morto per davvero, di questi giorni pure in odore di compleanno, beh… ci manda tutti sonoramente a quel paese in modi epici. Perché Lui, Otto il Sessantotto, all'anagrafe Otto Sessanta, oggi autista di mezzi pubblici, non se ne è mai andato, è rimasto sempre sulla barricata che lo rese famoso in tutto il mondo una cinquantina d’anni fa. Forse eravamo noi a guardare dalla parte sbagliata. È solo diventato adulto nel frattempo… E ora gli manca poco per la pensione. Sulla cresta dei sessanta è, diciamo, giusto un pochino in crisi, magari giù di corda: mentre pensa e ripensa al glorioso passato rivoluzionario dicendosi “Ho creato dei mostri!”, c’è fra i suoi amici più cari chi tenta di sedurlo con le scienze olistiche, come anche chi prova a farlo ridere della sua stessa natura, diciamo… “eccessivamente sindacale”. È così che Otto, alla guida del suo 280, compie lo zig zag quotidiano fra le buche di Roma e le stramberie di tutta quella gente che, dopo aver frainteso il suo pensiero, ora non perde mai occasione per incolparlo di tutti i mali del mondo.
Ci sarà da ridere, credeteci! Tanto!”.
Chi non muore si rivede!” Solo che se ci sente Lui - il diretto interessato - Lui che non è mai morto per davvero, di questi giorni pure in odore di compleanno, beh… ci manda tutti sonoramente a quel paese in modi epici. Perché Lui, Otto il Sessantotto, all'anagrafe Otto Sessanta, oggi autista di mezzi pubblici, non se ne è mai andato, è rimasto sempre sulla barricata che lo rese famoso in tutto il mondo una cinquantina d’anni fa. Forse eravamo noi a guardare dalla parte sbagliata. È solo diventato adulto nel frattempo… E ora gli manca poco per la pensione. Sulla cresta dei sessanta è, diciamo, giusto un pochino in crisi, magari giù di corda: mentre pensa e ripensa al glorioso passato rivoluzionario dicendosi “Ho creato dei mostri!”, c’è fra i suoi amici più cari chi tenta di sedurlo con le scienze olistiche, come anche chi prova a farlo ridere della sua stessa natura, diciamo… “eccessivamente sindacale”. È così che Otto, alla guida del suo 280, compie lo zig zag quotidiano fra le buche di Roma e le stramberie di tutta quella gente che, dopo aver frainteso il suo pensiero, ora non perde mai occasione per incolparlo di tutti i mali del mondo.
Ci sarà da ridere, credeteci! Tanto!”.
Biglietto:
Intero, €. 15,00
Ridotto: €. 10,00
Ridotti Cral e Studenti: €. 7,00
Prenotazioni al 339 133.35.69
TEATRO TORDINONA
Via degli Acquasparta n.16 (Centro. Lungotevere zona P.zza Navona)
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