mercoledì 16 ottobre 2024

ALL' ASR, MARCO MANUSSO & GIOVANNI PELOSI


di Bianca Maria Sezzatini


Venerdì 18 ottobre 2024 per la rassegna di musica d'autore "Sopra c'è Gente - stagione 2024-2025", a salire sul palco dell’Antica Stamperia Rubattino del Direttore artistico, Fabrizio Emigli, sono MARCO MANUSSO e GIOVANNI PELOSI, due fantastici chitarristi con una carriera costellata di collaborazioni con alcuni tra i più grandi artisti della musica italiana e internazionale. Avremo l'onore di scoprire questa magica collaborazione fatta di cover rivisitate alternate ad alcuni brani inediti, suonati dalle speciali "Dobro" e "Lap Steel" di Marco e dalla penetrante chitarra acustica di Giovanni.

Una serata all’insegna della grande musica assolutamente da non mancare

  

MESSAGE IN A BOTTLENECK
venerdì 18 ottobre 2024 - ore 21,00


INIZIO CONCERTO: ore 21:00

INFO E PRENOTAZIONI
tramite WhatsApp al numero: 327-631.06.58
E-mail: sopracegente@gmail.com

 NB. L'ingresso è riservato esclusivamente ai soci 


ANTICA STAMPERIA RUBATTINO
Via Rubattino, 1 (Rione Testaccio)
Direttore artistico: Fabrizio Emigli


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ANTICA STAMPERIA RUBATTINO

È uno spazio polifunzionale gestito da Fabrizio Emigli, artista e cantautore, ubicato nel Rione Testaccio, nato dalla trasformazione di una storica stamperia. Emigli ha voluto creare di venerdì una serie di spettacoli e concerti: “Concerti d’Autore”, dove gli artisti  si esibiscono con brani che appartengono alla propria creatività e non cover di altri.

LA RASSEGNA MUSICALE "SOPRA C'È GENTE"

Alla chiusura definitiva dello storico "Folkstudio", l'ultimo direttore artistico dello speciale Spazio Giovani, in collaborazione con alcuni musicisti e operatori rimasti "orfani" del Boss Cesaroni e di quelle mitiche "stanze polverose", decisero di riproporre altrove la stessa esperienza, cercando ospitalità in vari luoghi (associazioni culturali, pub, vinerie). Fondarono l'associazione "Sopra c'è Gente" (il nome prende spunto dall'annoso problema dei rapporti tra vicinato e musica dal vivo) e ospitarono per un lungo periodo alcune realtà della scena italiana, fra i tanti: Stefano Rosso, Simone Cristicchi, Luigi "De Gregori" Grechi).

L'Archivio Folkstudio riconobbe e appoggiò il progetto donando all'Associazione alcuni oggetti "simbolo" appartenuti allo storico locale: un'ampia discografia di alcuni artisti folk prodotti dall'etichetta "Folkstudio", mixer e impianto voci e la famosa "campana" con la quale si "annunciava" l'inizio di tutti gli spettacoli tenuti nello storico locale (da Bob Dylan a Francesco De Gregori, da Antonello Venditti a Giovanna Marini, da Lucio Dalla a Roberto Benigni, Vinicius De Moraes e mille altri ancora...).


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