"GLI AMORI DI PUCCINI": CONCERTO DEDICATO

di Bianca Maria Sezzatini

C’è grande attesa all’Auditorium Accademia Praeneste per “GLI AMORI DI PUCCINI”, in programma sabato 24 maggio 2024, alle ore 19:00, il Concerto lirico dedicato al grande Maestro ad un secolo esatto dalla sua morte (Bruxelles, 29 novembre 1924) dal soprano Emanuela Quartullo e dal tenore Fabio Andreotti, accompagnati al pianoforte dal M° concertatore, Sergio Oliva. 

Al concerto, della durata di circa un’ora, Quartullo e Andreotti desiderano celebrare il grande Puccini attraverso un percorso tra le sue più importanti composizioni, offrendoci arie e duetti e piccoli estratti dalle sue opere. La Direzione organizzativa è di Giuliana Quartullo, Presidente dell’Associazione Culturale Arte Solida.le.

Giacomo Puccini amava ed ammirava intensamente le donne, e le donne sono le vere protagoniste ed eroine di quasi tutte le sue opere. In effetti, Puccini rimase orfano del padre Michele a soli cinque anni e, con un fratello più grande, ben cinque sorelle, ed una serie infinita di cugine e zie, si snoda la breve stagione dell’infanzia di Giacomo, che segnerà il suo destino di compositore.

Puccini subirà per tutta la vita una incontrollabile attrazione verso le donne, delle quali porterà sempre un senso di colpa, come traspare nella sua produzione artistica. La donna è l’anima, il motore ed il perno di ogni vicenda. A lei il Maestro affida il compito guidare le fila del gioco per condurre ogni destino al proprio compimento. Le sue eroine saranno, come lui, apparentemente vulnerabili ed insicure, malate di solitudine e di malinconia, ma forti d’amore ad un punto tale, da compiere per esso l’estremo sacrificio. 

Giacomo Puccini ebbe numerose fiamme ed avventure, che furono spesso oggetto di scandalo e di resoconti sui rotocalchi, ma il motivo per cui in tutto il mondo si continuano ad eseguire le composizioni del Maestro è, sicuramente, da ascriversi all’innovazione del linguaggio musicale del melodramma italiano. Il connubio tra l’alto livello poetico dei versi dei librettisti, in particolare di quelli di Giocosa ed Illica, e la potenza narrativa della musica, ha prodotto alcune tra le pagine più toccanti ed indimenticabili del panorama musicale mondiale. 

"GLI AMORI DI PUCCINI". Un concerto da non mancare!

Sabato 24 maggio 2024, ore 19:00

CONTRIBUTO SOCI
15 euro, compreso piccolo aperitivo

INFO E PRENOTAZIONI 
cell: 328 – 863.528.93  /  338 – 909.45.38
quartullogiuliana@gmail.com

AUDITORIUM ACCADEMIA PRAENESTE
Via del Carroccio 14 (Piazza Bologna)

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Conosciamo più da vicino gli Artisti di questo attesissimo Concerto

Il soprano EMANUELA QUARTULLO.

Ha iniziato gli studi musicali e di canto lirico con la Fausta Corti Coppetti, già docente del conservatorio di Palermo; ha conseguito il Diploma di Canto nel 2001 presso il Conservatorio di Musica di Pescara. Ha frequentato diversi Master Class, con Mauro Trombetta a Pescara, Theodor Coresi a Vienna, con Francesca Patané, Bruna Baglioni ed Ines Salazar. Ha studiato il repertorio con Sergio Oliva, Roberto Lorenzetti e Mauro Perissinotto.

Dal 2002 al 2006 ha cantato per cori professionisti eseguendo concerti in programmi televisivi presso gli studi di Cinecittà e RAI condotti da Milli Carlucci, Fabrizio Frizzi, Gianni Morandi, Paola Saluzzi con la direzione musicale di Leonardo De Amicis (accanto a Cecilia Gasdia, Vincenzo La Scola, José Carreras, Vittorio Grigolo); in manifestazioni quali la Perdonanza Celestiniana di L’Aquila, Il Festival di Buon Aiuto in Santa Croce in Gerusalemme (prima assoluta di una Messa del M° Sergio Rendine), e alla Sala Nervi in presenza di Papa Giovanni Paolo II. 

Ha collaborato come corista nell’Ottetto Polifonico della Fondazione “Guido d’Arezzo” sotto la direzione del M° Roberto Gabbiani (2002).

In qualità di soprano solista, ha interpretato i ruoli principali di opere come Traviata, Madama Butterfly, Bohème, Il Barbiere di Siviglia, Rigoletto, Carmen, Il Trovatore, La Cavalleria Rusticana, I Pagliacci, Norma, Nabucco, Macbeth, Tosca e di operette come Il Paese dei Campanelli e Cincillà in teatri e sale di Roma e provincia con orchestra o pianoforte, e all’estero (Vienna, Melbourne). 

Ha collaborato dal 2010 al 2018 con l’Associazione Culturale Poker d'Assi di Roma nell' organizzazione di concerti ed eventi, tra cui spiccano: “L’Oratorio de Noël” di Camille Saint-Saëns, diretto dal M° Sergio Oliva presso la Chiesa di Sant’ Anna in Vaticano; il recital solistico “Et voilà la Belle Époque, il “Gloria” di Vivaldi presso la Chiesa S. Anna in Vaticano.

Si esibisce in recitals, opere e commedie teatrali per diverse associazioni. Attualmente collabora con l’Associazione Culturale Arte Solida.le di Roma, l’Alav di Piancastagnaio, Musica in essere di Roma ed altre. 

Insegna musica privatamente e nelle scuole statali da diversi anni.

Il tenore FABIO ANDREOTTI

Compie gli studi classici e si laurea in Scienze politiche. Inizia lo studio del canto sotto la guida del baritono Antonio Boyer. Si specializza con il tenore Gianni Raimondi e frequenta masters con Magda Olivero, Mirella Freni, Gabriella Tucci, Renato Bruson. 

Nel 1996 debutta con il Salve Regina, di Franz Joseph Haydn. Tra i vincitori del V° concorso di canto Francesco Albanese, interpreta il ruolo di Alfredo Germont dalla Traviata di Giuseppe Verdi, presso il teatro Manzoni di Roma, sotto la guida del M° L. Castriota Skandemberg e il Duca di Mantova dal Rigoletto sotto la direzione di Nicola Samale.  Da allora interpreta il repertorio lirico e sacro in importanti manifestazioni artistiche ed enti lirici, sia in Italia che all’estero.

Si esibisce in concerti ed opere liriche negli Stati Uniti, Argentina ed in Giappone (tra cui al Suntory Hall di Tokio), Corea del Sud, Tunisia, Estonia, Lettonia, Equador (Messa da Requiem di Verdi).

Ha inciso per l’etichetta Ariel, il ruolo di Sesto nel Giulio Cesare di Georg Friedrich Haendel con il soprano Janet Perry. 

Ha registrato canzoni per conto di M. Bizzarri e P.Marcucci, autori di musiche per conto di artisti come Josè Carreras.

Svolge un’intensa attività concertistica ed operistica in Italia e all’estero, esibendosi presso il Teatro La Fenice di Venezia, al Teatro Comunale Umberto Giordano di Foggia, al teatro comunale di Mantova, al Teatro dell’Opera di Ankara, all’Università Musicale di Rexburg (Usa), presso il Sanders Theatre all’ Università di Harvard a Boston (Usa), a Tokio con la Tokyo Symphony Orchestra diretta dal M° Yoshida Hirofumi, al Macedonian Opera and Ballet,  al Teatro dell’Opera di Skopye e al Teatro dell’Opera del Cairo (Aida e Bohéme).

Per il Teatro dell’Opera di Roma ha cantato il ruolo del Duca in Rigoletto, diretto dal maestro Matteo Beltrami, e il ruolo del tenore nel balletto “Dal Faust di Goethe” di Franz Liszt, sotto la direzione del M° Will Humburg

La sua carriera solistica è sempre molto attiva sia in Italia che all’estero, soprattutto in Estonia, Lituania, Uzbekistan e Lettonia.

Il Maestro SERGIO OLIVA

Nasce a Roma. Dopo essersi diplomato presso il Conservatorio di S. Cecilia ed aver conseguito la laurea in giurisprudenza, inizia la sua attività musicale, specializzandosi nel campo operistico. Ha collaborato in numerose stagioni liriche ed estere in qualità di maestro del coro, maestro sostituto, direttore artistico e musicale di palcoscenico, sia al Teatro dell’Opera di Roma, dove ha diretto opere di grande repertorio come: La Sonnambula, Aida, Nabucco, Rigoletto, Roberto Devereux, La Bohéme, Madama Butterfly, Tosca, collaborando con cantanti del calibro di Eva Marton, Raina Kabaivanska, Fiorenza Cossotto, Leo Nucci, Nicola Martinucci, Renato Bruson, ecc., che in numerose istituzioni lirico-sinfoniche italiane ed estere, come il Festival dei Due Mondi di Spoleto, l’Arena di Verona, Politeama di Lecce, Concertgebow di Amsterdam, Hibiki Holl di Kita Kyushu, Haotea Center di Aukland, Teatro dell’Opera di Ankara, Arts Center di Seul, International Festival di Pechino, Festival di Shangai, Lever Kusen Arena, Teatro S. Gallo, Grieghalle di Bergen, Suntory Hall di Tokyo in Giappone, Teatro Arriaga di Bilbao in Spagna.

Attualmente è direttore artistico dell’Associazione Euridice; direttore ospite della Kiusciu Simphony, docente di interpretazione lirica presso l’Accademia Boris Christoff, docente di direzione d’orchestra e interpretazione del melodramma presso la AIDM (Accademia Internazionale di Musica di Roma) e prosegue la sua attività di direzione d’orchestra.