di Bianca Maria Sezzatini
Martedì 25 ottobre 2022, alle ore 21.00, il Teatro Le Salette (Vicolo del Campanile, 14) del Direttore artistico Alfonso Di Vito, presenta il 100° evento del Vitala Festival la rassegna di natura filantropica in sostegno di artisti in musica e arti visive ideata e organizzata dalla poliedrica Fabiana De Rose. Questo importante traguardo è celebrato con un concerto dei BOOGALOO, una band dinamica e versatile, con i “piedi” a Roma e il cuore a “New Orleans”.
James Walker, voce, accompagnato da Gyneth Sick al basso, da Massimo Ciolfi alla chitarra solista e da Mimmo Antonini, alla batteria, canterà e presenterà un variegato repertorio musicale con una selezione di brani noti e grandi classici di Fats Domino, The Meters, Little Feat, Sturgill Simpson, Big Mama Thornton, Norah Jones e tanti altri grandi.
Un medley ricco di fusioni musicali e arrangiamenti personalizzati per uno spettacolo dal sound unico, frizzante ed entusiasmante.
Divertimento garantito per tutti!
UN POCO DI STORIA
Il boogaloo o bugalú (detto anche: shing-a-ling, boogaloo latino, R&B latino) nacque negli anni ’60 a New York, principalmente tra gli adolescenti latini. Lo stile era una fusione tra il popolare rhythm and blues (R&B) e la musica soul afroamericani con il mambo e il son montuno, con canzoni sia in inglese che in spagnolo.
In quegli anni, negli Stati Uniti, gli afroamericani ascoltavano vari stili musicali, tra cui jump blues, R&B e doo-wop. I Latini di New York condividevano questi gusti, ma ascoltavano anche generi come il mambo o il cha cha chá. C'era una mescolanza di portoricani, cubani e afroamericani e altri nei club, le cui jazz band cercavano di trovare un terreno musicale comune. Il Boogaloo era il risultato di questa ricerca, un matrimonio di molti stili tra cui il son montuno cubano, il guaguancó, la guajira, la guaracha, il mambo e l'R&B e il soul.
Il Boogaloo è stato definito "il più grande potenziale che i ritmi cubani hanno dovuto davvero attraversare in termini di musica" (Izzy Sanabria). Stili come doo wop hanno lasciato un'influenza considerevole, attraverso Tony Pabón (della Pete Rodríguez Band), Bobby Marín, King Nando, Johnny Colón e i suoi cantanti Tony Rojas e Tito Ramos.
Il boogaloo era l'unico ritmo in stile cubano che acquisiva, alcune volte, testi in inglese. Anche importanti orchestre di influenza cubana registrarono boogaloo occasionali, tra questi Pérez Prado, Tito Rodríguez e Tito Puente. La maggior parte degli altri gruppi erano giovani musicisti, alcuni erano adolescenti: i Latin Souls, i Lat-Teens, i Pucho e i suoi Latin Soul Brothers, Joe Bataan e i Latinaires.
L'uso del termine boogaloo in riferimento a uno stile musicale fu coniato probabilmente nel 1966 da Richie Ray e Bobby Cruz. Il più grande successo boogaloo degli anni '60 fu Bang Bang del Joe Cuba Sextet, che vendette oltre un milione di copie nel 1966. El Pito fu un altro successo di questo popolare gruppo. Tra i successi di altri gruppi ci sono Boogaloo Blues di Johnny Colón, I Like It Like That di Pete Rodríguez, e At the Party di Héctor Rivera.
Il boogaloo tramontò dalla popolarità verso la fine del 1969; aveva esaurito la sua carica anche a seguito dell'esplosivo successo, nei primi anni '70, della salsa.
E’ la salsa infatti che riuscirà a traghettare di generazione in generazione la musica latina senza rischiare di far perdere identità al filone musicale.
APERTURA TEATRO DALLE ORE 20.30
INGRESSO
biglietto intero, 15€. ridotto studenti, 12€.
SI RICHIEDE LA PRENOTAZIONE
INFO/PRENOTAZIONI
wonderwallenter@gmail.com
oppure: 347-8248661
Il teatro è dotato di un nuovo ed efficiente sistema di circolazione dell'aria.
TEATRO LE SALETTE
Vicolo del Campanile, 14
Direttore artistico: Alfonso Di Vito
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VITALA FESTIVAL
Il Vitala Festival, ideato e organizzato dalla poliedrica Fabiana De Rose (in foto) è una rassegna di natura filantropica con lo scopo di promuovere e sostenere musicisti, cantanti, artisti del settore musicale e delle arti visive, che presenta un calendario articolato e variegato per genere e composizione dei gruppi musicali che verranno ospitati.
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