di Bianca Maria
Sezzatini
E’ in uscita “Rollback” (nessuna notte è infinita), il
nuovo libro dello scrittore romano Maurizio Carletti, in cui racconta di un
cinico manager della Capitale che riscopre inaspettatamente se stesso tra le
vie della Roma popolare.Sergio Serpieri è uno spregiudicato manager sessantenne a
capo di un grande gruppo industriale internazionale, nonostante le origini
modeste della sua famiglia. Un giorno qualsiasi gli viene diagnosticata una
malattia mortale che potrebbe manifestarsi improvvisamente, come una bomba a
orologeria di cui si ignora l’orario di innesco.
Decide così di riappropriarsi del tempo che gli rimane, senza però sconvolgere i suoi già precari equilibri familiari.
Una finta promozione lo porta a vivere per qualche giorno a settimana nella zona di Roma in cui è nato e a condurre una vita ″di quartiere″ dai tempi dilatati, profondamente diversa da quella vissuta dal manager di grido. Le frequentazioni con il ″popolo minuto″, che bazzica i suoi stessi luoghi abituali, lo portano ad una inaspettata riscoperta di se stesso e ad un cambiamento lento ma radicale, che condizionerà il resto della sua vita e da cui sarà impossibile tornare indietro.
Intenso e al contempo ironico e scanzonato, Maurizio
Carletti non solo scandaglia le pieghe dell’anima di un personaggio complesso
qual è il protagonista del romanzo, ma mette anche in luce con estrema
naturalezza le stravaganti peculiarità di un popolo, quello romano, da cui il
lettore non potrà non essere affascinato. «Mi attraggono le sterminate
periferie delle grandi città – spiega l’autore – e quelle, ancora più
misteriose, dell’animo umano. Mi piace raccontare le storie dei non
protagonisti, dei borderline e degli invisibili (...). Cerco di far venir fuori
la loro voce attraverso una scrittura non mediata, assecondando i loro tempi
narrativi e le loro espressioni gergali».
Maurizio Carletti
nasce a Roma, città di cui ha fatto proprio l'aspetto ironico della vita e
una certa dose di cinismo, da genitori nati prima della televisione e giusto in
tempo per salire sul carro del ″miracolo economico″ italiano. Ha mancato, per
motivi anagrafici, il '68 ed ha attraversato, senza troppi danni, gli ″anni di
piombo″. È diventato adolescente cercando di orientare al meglio le casse dello
stereo Reader’s Digest, per meglio ascoltare il battito cardiaco di The Dark Side of the Moon dei Pink
Floyd. Per professione si è occupato di sistemi informativi, cosa che ha
cercato di non dimenticare caratterizzando con il trattino basso, tipico di
quel mestiere, i titoli dei suoi libri: Racconti_Scamuffi (2004), Un_uomo_mite
(2006), Cavalcavia_Interrotti (2008) e L’outsourcing_e_la_fine_del_mondo
(2011).Rollback (Nessuna notte è infinita)
di Maurizio Carletti
Casa Editrice FUORILINEA
Collana scandagli
Nessun commento:
Posta un commento