GIOVANNI BOCCI IN "LA BUONA NOVELLA"

di Bianca Maria Sezzatini

C’è grande attesa al Teatro Le Sedie di Andrea Pergolari per l’incontro musicale del 1° marzo con Giovanni Bocci che, per la prima volta, porta in scena “La Buona Novella”, di Fabrizio De Andrè. Ad accompagnare la voce di Giovanni Bocci, la flautista Violetta Sala, il chitarrista Luca Menicucci e, alla voce, la giovane e talentuosa Teresa Marino.

All'epoca della pubblicazione di questo album, nel 1970, De André si era posto l'obiettivo di dare luce ai personaggi minori del Vangelo immaginando dialoghi e mettendo a fuoco protagonisti secondari delle scene note. Fabrizio De André sceglie di mostrare il lato umano di figure come Cristo, della Vergine Maria, San Giuseppe e i due ladroni, lato umano che trova nei testi dei cosiddetti Vangeli Apocrifi ovvero testi risalenti all’epoca di Cristo che non sono riconosciuti dal Vaticano perché tendenti a descrivere gli eventi in maniera molto più “terrena” e poco “divina”. 

In dieci magnifiche canzoni, introdotte da una maestosa "Laudate Dominum", Giovanni Bocci canterà le vicende della vita di Gesù, dalla nascita fino alla morte sul monte Golgota.

Si inizia con "L'Infanzia di Maria", fino alla poeticissima "Il Sogno di Maria". Si affronta il tema della "Annunciazione", del matrimonio combinato e della inaspettata gravidanza (in fondo Maria è una ragazza/madre). 

Si canta poi la "Passione", con Maria nella bottega del falegname dove apprende la notizia della condanna a morte di Gesù. Ascolteremo poi le "Tre Madri", che introduce quel "Il Testamento di Tito", ovvero i "Dieci Comandamenti" in musica in cui il ladrone “buono”, Tito appunto, confessa in punto di morte di aver violato tutte le leggi dettate dal Signore a Mosè ma di provare pietà per quell’uomo che muore con lui da innocente e di aver finalmente compreso, grazie a quel gesto finale, il vero significato della parola "Amore".

"La Buona Novella" è un album unico nessuno più, né prima né dopo, ha mai “osato” affrontare il cattolicesimo in questo modo attraverso la musica. Sono in tanti ad affermare che, per complessità del tema trattato, per la profondità delle parole usate e per la bellezza delle musiche, ”La Buona Novella” di Fabrizio De Andrè è l’album più bello ed importante della storia della musica italiana.

E voi che ne pensate? Per dirlo, non potete mancare a questo importante appuntamento musicale!

GIOVANNI BOCCI IN “LA BUONA NOVELLA”
Venerdì 1° marzo 2024 – ore 21:00

INGRESSO: 12,00 euro + tessera associativa (euro 3)

PER INFO E PRENOTAZIONI
mob: 320 – 194.98.21
info@teatrolesedie.it

TEATRO LE SEDIE
Via Veientana Vetere, 51