di Bianca Maria Sezzatini
C’è sempre grande attesa quando sono in scena gli spettacoli del regista Roberto Bencivenga, come per il prossimo, presentato al teatro San Carlo Lwanga dall’Associazione Culturale Teatrale “IL PALCOSCENICO”, in programma da venerdì 21 a domenica 23 aprile 2023.
"VITA MORTE E MIRACOLI", commedia divertentissima nata da un’idea del poliedrico Becivenga; quattro episodi che trattano il tema in modo assolutamente brillante e grottesco con Francesco Ladi, Luca De Felice e Claudia Fasciani.
SINOSSI
IL BAMBINO MUTANTE: In un futuro, speriamo lontanissimo, a causa dell'inquinamento ambientale, nascono creature... poco comuni....
ARRIVA LA MORTE: Una stravagante Morte poco esperta si presenta a casa di un ricco industriale per portarlo nell'aldilà, ma l'abile vittima escogita un sistema per beffarsi di lei. Vi riuscirà?
LA SALA D'ASPETTO: Uno strano personaggio racconta la sua "vita" fatta di lunghe e misteriose attese fino ad un finale a sorpresa.
SEMBRA FACILE: Un vero e proprio funambolico pezzo di bravura linguistica al termine del quale si potrà veramente gridare al miracolo ... se tutto andrà per il verso giusto!
Con "VITA MORTE E MIRACOLI" divertimento assicurato in uno spettacolo assolutamente da non mancare!
ORARIO SPETTACOLI
Venerdì e sabato, ore 20:45
domenica, ore 17:00
INGRESSO
Euro 10,00 - Ridotto (bambini fino a 10 anni) Euro 8,00
PER INFO E PRENOTAZIONI
tel. 06 - 519.12.61 / 389 – 341.16.14 (anche whatsapp)
(prenotazione consigliata)
TEATRO SAN CARLO LWANGA
Via Adolfo Ravà, 31
Direttore artistico: Roberto Bencivenga
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L’ASSOCIAZIONE CULTURALE TEATRALE “IL PALCOSCENICO”
Direttore artistico: Roberto Bencivenga
ROBERTO BENCIVENGA
La sua carriera all'estero si è svolta principalmente in Giappone, in Canada, in Perù, in Belgio, in Francia, in Finlandia (dove ha ricevuto il Premio Beniamino Gigli nel 1998), in Macedonia e a Malta.
Ha inciso vari CD di musica sacra di Rossini, Donizetti, Pacini e le opere “Le lagrime di una vedova” di P. Generali con la direzione del M° E. Brizio, e “Ariadne auf Naxos” di R. Strauss con la direzione di G. Kuhn.
Come attore di prosa la sua attività è iniziata nel 1985, anno dal quale inizia un periodo in cui è stato protagonista di numerosi spettacoli di successo. Per citarne alcuni: (in teatro) “Cinecittà” (’85 e ’86) e “Alta distensione” (’88) per la regia di Antonio Calenda, con P. De Vico, A. Campori e R. Maggio; “Buonanotte Bettino” (’86-’87), “Miti e De Miti” (‘88 -’89) e “Kekkasino” (’90) al Bagaglino di Roma per la regia di P. Pingitore, con O. Lionello, L. Gullotta, P. Prati, E. Grimaldi; (in televisione) “Lulù” (’85) di Sandro Bolchi con Mariangela Melato; “Che fai, ridi?” (86) con L. Gullotta e la regia di P. Pingitore; “Un altro varietà” (‘86) di Antonello Falqui; “Investigatori d’Italia” (’87) di P. Poeti, con M. Brochard e R. Montagnani; “Per chi suona la campanella” (’87) e “Biberon” (‘89 e ‘90) di P. Pingitore.
Continue, invece, le sue apparizioni televisive come ospite in varie trasmissioni: da “Via Teulada 66” con Loretta Goggi a “Saluti e Baci” di Pingitore, a “Tappeto volante” con L. Rispoli su TMC, a “Sotto a chi tocca” con Pippo Franco su Canale 5, a “Uno mattina”, fino a “Trenta ore per la vita” su Rete 4 con Lorella Cuccarini e Marisa Laurito, e le fiction “Carabinieri”, Vento di Ponente”, “La squadra”, “Distretto di polizia”, “L'onore e il rispetto”, “Il commissario Rex”,“Negli occhi dell'assassino”. Per Radiodue è stato protagonista del varietà “La domenica delle meraviglie” (’93) con Gianni Agus e Giorgio Bracardi e della fiction radiofonica “Una canzone al fronte” (’99) di G. Gori.
Come regista di prosa è fondatore della Compagnia Teatrale “Il Palcoscenico” con cui ha messo in scena numerosissimi spettacoli (da “Due dozzine di rose scarlatte” di De Benedetti a “Spirito allegro” di Coward, all’”Anatra all’arancia” di Sauvajon, a “Il barbiere di Siviglia” di Beaumarchais, ad “Harvey” di M. Chase, a “Non te li puoi portare appresso” di Kaufman e Hart, a "L'importanza di essere Franco" di O. Wild, fino al “Il diario di Anna Frank” di Goodrich e Hackett”, a “Le straordinarie avventure di Mary Poppins”, musical del quale ha scritto anche l’adattamento teatrale, a “Don Camillo” di Guareschi e a “Il giornalino di Gian Burrasca” da Vamba, solo per citarne alcuni) esibendosi spesso anche come attore. Ha curato anche le regie di alcune opere liriche in vari teatri italiani (“Madama Butterfly” di Puccini, “La traviata” e “Rigoletto” di Verdi, “Don Pasquale” di Donizetti).
Ha inoltre scritto, rappresentato e pubblicato alcune commedie (“Folli, sempre folli, fortissimamente folli”, “Un pastore e tre magi”, “Un regalo per la mamma”, “Se vuoi essere felice tradisci tua moglie”, “Roma-Auschwitz andata e ritorno”, “C'è sempre qualcuno che veglia su di te”) ed ha adattato per il teatro di prosa numerosi testi di diversa provenienza (tra i quali “Le avventure di Calandrino” da Boccaccio e “Don Pasquale, quasi un musical” da Donizetti, “Il fantasma di Canterville” da O. Wilde, “Il giornalino di Gian Burrasca” da Vamba, “La leggenda di Robin Hood”, e numerose fiabe per bambini tra le quali “La bella addormentata”, “Cenerentola”,“Le avventure di Pinocchio”).
Dice l'autore: "RACCONTI TEATRALI sono piccole pennellate di vita, ma di vita vera, quella che accade o è accaduta a uomini e donne come noi, inseriti accidentalmente nella grande storia dell’umanità: uomini e donne che non esitano a raccontarsi. Una prosa scorrevole, limpida, che possiamo immaginare come monologo in scena o gustare, soffermandoci con l’indice a segnalibro, per riflettere sulle numerose implicazioni sociali e culturali che lo scritto offre. È Come avvicinarsi al mondo guardandolo attraverso un caleidoscopio di emozioni e sanzioni per stupire ogni volta il lettore e per condurlo verso orizzonti ancor inesplorati”.
Fondatore e Direttore artistico della Compagnia Teatrale “IL PALCOSCENICO” rappresenta una delle realtà più vive e feconde del panorama teatrale romano.
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