di Bianca Maria Sezzatini
Da venerdì 22 giugno a domenica 28 ottobre 2018, Il Museo del Novecento nato con lo scopo di: "Diffondere la conoscenza dell’arte del Novecento per generare pluralità di visioni e capacità critica” presenta, curata da Martina Corgnati, la mostra antologica “Segni nel tempo” dell’artista milanese Agostino Ferrari (Milano, 9 novembre 1938) universalmente riconosciuto come l’artista del segno che ha incominciato ad usare alla fine del 1962 come scrittura non significante. Oggi esiste ancora la consapevolezza del reale, chrappresenta, come ha sempre fatto, sviluppando un tema con segni e forme.
In totale verranno esposte un centinaio di opere originali. La mostra è accompagnata da un catalogo generale dell’opera di Agostino Ferrari edito da Nomos Edizioni e curato da Martina Corgnati che verrà presentato giovedì 27 settembre nella sala conferenze del Museo del Novecento in occasione dell’ottantesimo compleanno dell’artista. Circa 2500 le opere documentate, esclusi i multipli e i progetti, oltre a testi critici e apparati bio-bibliografici.
Nessun commento:
Posta un commento