sabato 3 settembre 2022

OLTRE DUEMILA SPETTATORI A CARDITELLO


di Bianca Maria Sezzatini


Oltre duemila spettatori erano presenti al concerto "COCCIANTE CANTA COCCIANTE" ottava e ultima tappa del suo tour svoltasi nella Reggia borbonica di Carditello che, anche grazie a lui, torna in auge dopo le ferite del tempo, i saccheggi, il degrado e l’abbandono nella Terra dei fuochi.

Un concerto magico sia per  Riccardo Cocciante che a 76 anni è tornato sul palco dopo 10 anni di assenza sia per il pubblico che ha cantato con lui indimenticabili canzoni fra cui: “Margherita”, “Quando finisce un amore”, “Cervo a primavera”, “Un nuovo amico”, “Se stiamo insieme”,  “Sincerità” e non poteva mancare, in questo concerto sold out, la sua acclamatissima opera popolare “Notre dame de Paris”.

L’esibizione dal vivo di Riccardo Cocciante è stata accompagnata da alcuni tra i più grandi musicisti della scena musicale italiana con l’Orchestra sinfonicaSaverio Mercadante” di Altamura diretta dal Maestro Leonardo de Amicis.

La perfetta riuscita del Concerto è stata affidata ad una doppia organizzazione:

eccellente quella della Fondazione Real Sito di Carditello, affidata al dottor Antonello De Nicola assistito dal dottor Michele Amordeluso, che ha fatto dimenticare le proteste da parte di chi aveva acquistato i biglietti per i settori più costosi degli scavi di Pompei in cui il concerto era stato all’inizio previsto;

meno all'altezza l'organizzazione di cui si è servito Cocciante che ha fatto insorgere altre proteste per l’esigua presenza di hostess e stewards (il concerto è iniziato con notevole ritardo) e per "l’inadeguato"  super potente impianto stereo che è riuscito a stordire anche chi era seduto quasi nelle ultime file, impianto stereo più adatto, a mio avviso,  ad un concerto "sold out" di Riccardo Cocciante nello Stadio Diego Armando Maradona di Napoli.

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