venerdì 16 febbraio 2024

VOGLIO ESSERE L’ULTIMA


di Bianca Maria Sezzatini


Dal primo esperimento risalente a tre Stagioni fa, la messa in scena di una discussione in forma teatrale su temi di scottante attualità da parte degli allievi dei corsi di teatro diretti da Geppi Di Stasio è divenuta, oggi, una vera e propria tradizione, una sorta di appuntamento atteso dal pubblico.
L’Associazione Trepareti, un nome che testimonia chiaramente l’intento di affermare il teatro nelle sue manifestazioni più convenzionali, persegue proprio l’obiettivo di “educare” attraverso gli insegnamenti dello stesso Di Stasio e degli altri due docenti, gli infaticabili Roberta Sanzò e Antonio Mirabella, gli iscritti ai loro corsi alla grammatica della scena che è comune a tutti gli stili, i generi e le latitudini. 

E mercoledì 31 gennaio 2024, al Teatro delle Muse di Roma si è svolto lo spettacolo “VOGLIO ESSERE L’ULTIMA”, approfondita analisi sulle motivazioni, a volte futili, che spingono al femminicidio. Si è voluto sottolineare la differenza di approccio all’amore tra uomini e donne, tra maschi e femmine in un copione appositamente assemblato con citazioni di grandi poeti della scena. Un bellissimo successo che ha avuto il merito di sensibilizzare una platea commossa soprattutto grazie alle performance degli allievi Mirella De Blasio, Gabria Cipullo, Roberta Pica, Daniela De Vincenzo, Stefano Giuffrida, Fabrizio Petrosino, Salvo Mineo e Massimo Bonforti

Ad accrescere l’interesse nella serata ha contribuito il dibattito, moderato da Geppi Di Stasio, che ha visto ospite Sara Di Rado, esponente dell’Associazione DIFFERENZA DONNA, che ha sviscerato il tema della denuncia e del doloroso iter cui viene sottoposta una donna che ha subito violenza.




TEATRO DELLE MUSE 
Via Forlì 43
Direttore artistico: Rino Santoro

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L'ASSOCIAZIONE TREPARETI

Si occupa della diffusione della Cultura Teatrale attraverso la riscoperta dei principi della Convenzione, di qui il nome, e della pratica attraverso la produzione di spettacoli ed eventi Teatrali e soprattutto la formazione di motivati artisti interessati ad approfondire la tecnica e l’'esercizio del mestiere dell'’Attore.


LA SCUOLA

L’ideale teatrale, come da tradizione del Direttore Geppi Di Stasio e del Teatro delle Muse che ospita i corsi, si rifà alla grande tradizione del “mestiere” del Teatro. :

Dice Geppi Di Stasio: "L'Arte della recitazione deve avere una matrice teatrale e soprattutto potenza espressiva tecnicamente consapevole da applicare praticamente piuttosto che una cieca e casuale ispirazione". 


I DOCENTI

Geppi Di StasioRoberta Sanzò Antonio Mirabella.


GEPPI DI STASIO

Napoletano per cultura ed adozione, Geppi Di Stasio si distingue per la capacità di armonizzare contenuti sociali e comicità. Il suo teatro, di chiara matrice comica, è stato da più parti definito "Teatro che fa discutere". Inizia a recitare giovanissimo. Debutta come attore in teatro nel 1970 all'età di soli otto anni con lo spettacolo “Annella di Portacapuana” di G. Davino per la regia di Gennaro Magliulo che inaugurò il Teatro Sannazaro di Napoli. Di quel cast facevano parte attori già esperti come Ugo D’Alessio, Enzo Turco, Pietro De Vico, Luisa Conte, Lucia Valeri, nonché attori giovani come Nicola Di Pinto, Tommaso Bianco, Wanda Prol, Giulio Adinolfi. Nelle due seguenti stagioni partecipa ad altre commedie che prevedevano ruoli per attori della sua età, fino a staccarsi dalle scene per studiare ed intraprendere l'attività di regista, formandosi al fianco di Aldo Giuffré come aiuto regista. In seguito, come regista di lavori teatrali, dirige lo stesso Giuffré, Giovanna Ralli, Gigi Reder, Lando Buzzanca, Antonio Casagrande e divi del cinema prestati al teatro come Barbara Bouchet e Rosa Fumetto. Come regista affronta riscritture e manipolazioni di testi, fino a divenire autore lui stesso. Produce oltre 40 titoli teatrali, spesso contrassegnati da una vena ironico/malinconica, ma soprattutto da una comicità graffiante.

Dal 1999 dirige la Compagnia Stabile del Teatro delle Muse di Roma, con la quale rappresenta testi inediti che lo vedono protagonista in scena, testi che alternano tradizione ed innovazione. Geppi Di Stasio ha partecipato ad alcuni film e serie televisive ed è stato coautore e co-conduttore di una trasmissione televisiva intitolata "Calcistica Mente", un programma sul calcio caratterizzato da ironia graffiante, teatralità e musica. Nel 2012 è stato protagonista come “voce recitante” di Pierino e il lupo di S. Prokofiev con l'orchestra sinfonica del Conservatorio Alfredo Casella dell'Aquila. Ha ricevuto nel 1996 il Premio Totò per la regia teatrale. Nel 2014 è stato insignito del Premio Troisi alla carriera con menzione speciale per le peculiarità artistiche e umane.


ROBERTA SANZO

Attrice versatile, di grande talento, noto volto del Teatro romano, sin da piccola, pur essendo molto timida, amava le esibizioni. A scuola nei temi scriveva che  da grande avrebbe voluto far l’attrice proprio come faceva fare alle sue bambole creando spettacolini con i parenti e con gli amici. Nata in una famiglia di commercianti non si è mai spiegata questa vocazione ma non si è sorpresa troppo quando ha scoperto dei lontani parenti attori e musicisti anch’essi. Compagna in Teatro e nella vita di Geppi Di Stasio, da molti anni, ne condividi i progetti teatrali. Anche Sky, per realizzare un suo spot pubblicitario, ha scelto Roberta Sanzò e Geppi Di Stasio, due grandi artisti del teatro e non solo. Con loro, Bruno Barbieri. Uno spot davvero bello con un grande primo piano alla bellissima Roberta.


ANTONIO MIRABELLA

Napoletano di origine e cultura, frequenta a 16 anni il laboratorio del Teatro Totò di Napoli con insegnanti del calibro di Anna Maria Ackermann. Dopo la maturità classica si trasferisce a Roma nel 2008 dove studia recitazione, canto e danza alla Star Rose Academy. Partecipa a masterclass con registi come Stefano Amatucci, Andrea Costantini e casting director come Federica Baglioni e Chiara Polizzi. Dal 2011 lavora come attore teatrale, cinetelevisivo e doppiatore.

Dal 2018 collabora anche con la compagnia stabile del Teatro delle Muse di Roma diretta da Geppi di Stasio con il quale, assieme a Roberta Sanzò, conducono il laboratorio teatrale dell’associazione culturale TrePareti.

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