giovedì 5 maggio 2022

OMAGGIO MUSICALE AL GRANDE CAROSONE


di Bianca Maria Sezzatini


Sabato 7 maggio 2022, alle ore 20,30, al "Piccolo Teatro Il Salotto di Pulcinella" di Vincenzo De Vivo, cantante, Direttore artistico e proprietario di questa bellissima location situata nell'elegante Via Urbana, nel quartiere Monti, torna “a grande richiesta” CAROSOGNANDO, un omaggio musicale ad uno dei più grandi autori ed interpreti della scena musicale napoletana ed italiana del secondo novecento: RENATO CAROSONE. Il quintetto musicale, composto dallo stesso Vincenzo De Vivo (voce), Gianmarco Bruschi (piano), Robi Rodero (basso), Filippo Marino (sax) e Andrea De Petris (batteria), proporrà alcuni fra i suoi grandi successi, tra i quali: Torero, Caravan Petrol, Tu vuò fà l’americano, Maruzzella, Piccolissima serenata, Io mammeta e tu, Luna Rossa ed altri celebri brani.


INGRESSO
€. 28,00. Sono richiesti Green pass o Tampone e mascherina

Lo spettacolo, con inizio alle ore 20:30, sarà preceduto da una degustazione gastronomica rigorosamente napoletana.

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
tel. 06-48.23.339 - cell. 347-7327033 / 391-123.04.57
email: info@ilsalottodipulcinella.com


PICCOLO TEATRO IL SALOTTO DI PULCINELLA
Via Urbana, 11 (Rione Monti - Metro Cavour)
Direttore artistico: Vincenzo De Vivo

________________________________________

IL GRANDE RENATO CAROSONE

Diplomatosi in pianoforte a soli diciassette anni nel prestigioso Conservatorio di San Pietro a Majella, Carosone si impose nel dopoguerra come uno degli artisti più amati, paragonabile alla popolarità di Domenico Modugno, con il quale condivise un grande successo discografico anche negli USA. La sua musica, le sue interpretazioni, la sua biografia sono indissolubilmente legate a Napoli, alla grande tradizione partenopea, ma le sue straordinarie qualità artistiche hanno fatto il giro del mondo, ne è recente testimonianza il successo planetario del remix di “Tu vuò fa l’americano”.


PICCOLO TEATRO IL SALOTTO DI PULCINELLA

Nasce nel 2015 per volere di Vincenzo De Vivo (in foto), cantante, amante del Teatro e della Canzone Napoletana, nei locali di un ex ristorante nato nei primi del 900. Negli anni prima e dopo la guerra, di rimpetto all'ex ristorante c'era il famoso Teatro Manzoni dove andava in scena la rivista con Petrolini, Anna Magnani, Rascel, Macario e il grande Totò. Questi artisti erano frequentatori del ristorante antistante il teatro. Nel 1992 fu ristrutturato dai fratelli Vincenzo e Mario De Vivo e divenne ristorante Pulcinella. La particolarità del locale fu: la gestione verace napoletana fatta dai due fratelli, la semplicità degli arredi, il bianco delle pareti, e tre tele giganti, meravigliose. La prima ritrae la Napoli del 600. La seconda, un Vesuvio in eruzione illuminato da una luna stupenda. Grazie al gioco delle luci, la luna e la lava sembrano vere. La terza, dal titolo "Le Guarrettelle", di Filippo Falciatore, pittore della metà dell’ottocento, raffigurante il Maschio Angioino. Tutto ciò diede al locale un'anima Napoletana particolare, sia per le specialità gastronomiche che per le cene spettacolo e la musica rigorosamente napoletana. Fu frequentato da una clientela nota, Napoletana e non solo. Anche le anime degli artisti del teatro di rimpetto, continuavano a frequentare il nuovo ristorante PULCINELLA. 

Dopo tredici anni di attività ristorativa il ristorante venne chiuso per poi rinascere come PICCOLO TEATRO IL SALOTTO di PULCINELLA. Le anime di questi artisti continuavano a frequentare il ristorante, ma nello stesso tempo entravano anche nel cuore di Enzo, stimolando la sua fantasia creativa, senza uscire più. 

Gli artisti in coro, con Toto’ in prima fila, gli dicevano: 

fallo diventare un piccolo teatro".
Lui gli rispondeva:
"ma è piccerillo".
E loro:
"nù fà nient, nun importa che è piccerillo, Enzù. È a fantasia c’adda essere grande assaie”.

Nessun commento:

Posta un commento