di Bianca Maria Sezzatini
Mercoledì 23 luglio 2014, alle ore 19:30, presso il Café Fabrique (Isola del Cinema XX edizione, Piazza San Bartolomeo, Isola Tiberina) lo scrittore romano Maurizio Carletti presenta la sua nuova opera dal titolo “Rollback” (nessuna notte è infinita).
Parlerà del romanzo la giornalista Alma Daddario. Letture recitate dall’attore Gabriele
Linari.
Sarà presente l’Autore.
Maurizio
Carletti corteggia gli stilemi classici della commedia americana di
successo per addentrarsi nei territori del sovvertimento più o meno provvisorio
di classe sociale, in un “looping” antropologico dove gli stereotipi culturali
si scrutano dagli antipodi della piramide umana.
In Rollback l’autore/personaggio rivolge l’esperimento verso se stesso e non su altri e lo fa per urgente esigenza esistenziale, perché lui non è un impostore ma è semplicemente tentato dal “ritorno alle origini”. Il suo è quindi un percorso spazio-temporale che, nei tempi ristretti d’una vita, lo riconduce ad un passato ancora pulsante e riscrivibile, dove il gazometro romano non è il simulacro della civiltà, ma piuttosto un romantico reperto industriale, “monolite”/stella polare per migliaia di storie d’amore, comela Torre Eiffel a
Parigi.
In Rollback l’autore/personaggio rivolge l’esperimento verso se stesso e non su altri e lo fa per urgente esigenza esistenziale, perché lui non è un impostore ma è semplicemente tentato dal “ritorno alle origini”. Il suo è quindi un percorso spazio-temporale che, nei tempi ristretti d’una vita, lo riconduce ad un passato ancora pulsante e riscrivibile, dove il gazometro romano non è il simulacro della civiltà, ma piuttosto un romantico reperto industriale, “monolite”/stella polare per migliaia di storie d’amore, come
“Rollback” (nessuna notte è infinita) racconta di un cinico manager
della Capitale che riscopre inaspettatamente se stesso tra le vie della Roma
popolare. Sergio Serpieri è uno spregiudicato manager sessantenne a capo di un
grande gruppo industriale internazionale, nonostante le origini modeste della
sua famiglia. Un giorno qualsiasi gli viene diagnosticata una malattia mortale
che potrebbe manifestarsi improvvisamente, come una bomba a orologeria di cui
si ignora l’orario di innesco. Decide
così di riappropriarsi del tempo che gli rimane, senza però sconvolgere i suoi
già precari equilibri familiari.
Una finta promozione lo porta a vivere per qualche giorno a
settimana nella zona di Roma in cui è nato e a condurre una vita ″di quartiere″
dai tempi dilatati, profondamente diversa da quella vissuta dal manager di
grido. Le frequentazioni con il ″popolo minuto″, che bazzica i suoi stessi luoghi abituali, lo
portano ad una inaspettata riscoperta di se stesso e ad un cambiamento lento ma
radicale, che condizionerà il resto della sua vita e da cui sarà impossibile
tornare indietro. Intenso e al contempo
ironico e scanzonato,
Maurizio Carletti non solo scandaglia le pieghe dell’anima di un
personaggio complesso qual è il protagonista del romanzo, ma mette anche in
luce con estrema naturalezza le stravaganti peculiarità di un popolo, quello
romano, da cui il lettore non potrà non essere affascinato. «Mi attraggono le
sterminate periferie delle grandi città – spiega l’autore – e quelle, ancora
più misteriose, dell’animo umano. Mi piace raccontare le storie dei non
protagonisti, dei borderline e degli invisibili (...). Cerco di far venir fuori
la loro voce attraverso una scrittura non mediata, assecondando i loro tempi
narrativi e le loro espressioni gergali».
Per professione si è occupato di sistemi informativi, cosa che ha cercato di non dimenticare caratterizzando con il trattino basso, tipico di quel mestiere, i titoli dei suoi libri:
Racconti_Scamuffi (2004)
Un_uomo_mite (2006)
Rollback (Nessuna notte è infinita)
Casa Editrice FUORILINEA
Collana Scandagli
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