di Bianca Maria Sezzatini
La
XXIV Edizione del Festival, I Concerti
nel Parco, Estate 2014, che si svolgerà a Roma dal 6 al 31 luglio 2014, ritorna
a Villa Pamphilj dopo la scorsa
edizione itinerante. La storica manifestazione dell’Estate Romana, è stata
inserita da Roma Capitale tra i“Festival
d’interesse per la vita culturale Città di Roma per il periodo 2014-2016”,
vedendo riconosciuto così, all’interno dell’Estate Romana, un proprio peculiare modus operandi, che coniuga qualità e
ricerca, tradizione e sperimentazione, consolidate collaborazioni con artisti
di chiara fama e scoperta di giovani talenti, confezionando ogni estate un
programma che si rivolge ad un pubblico attento alle proposte originali e di
qualità, eterogeneo per età e gusti.
La
manifestazione si svolge con il sostegno di Roma Capitale, in collaborazione con Acea e Siae, Regione Lazio, Assessorato alle
Politiche Culturali e Giovanili, il patrocinio del Municipio XII ed è in attesa
di conferma rispetto al contributo richiesto per l’edizione 2014 al Mibact, Dipartimento Spettacolo dal
Vivo, già ottenuto nelle precedenti edizioni, la cui commissione di
valutazione, si riunirà nel prossimo mese di luglio.
Così
introduce la programmazione Teresa
Azzaro, direttore artistico del Festival: “In un’Estate Romana che vede significativi
cambiamenti nel parterre estivo capitolino, in particolare per ciò che riguarda
le manifestazioni storiche, I Concerti nel Parco, torna in qualche modo alle
origini, svolgendo la propria programmazione a Villa Pamphilj, quale unica
realtà di spettacolo presente nell’area.
Dal 2003 al 2012 l’Amministrazione
Capitolina aveva investito su Villa Pamphilj, mettendo insieme alcune
prestigiose realtà di spettacolo affini e creando un polo culturale di grande
successo frequentato da migliaia di cittadini. Dispiace osservare come anche
quest’anno una mancanza di strategia e visione a lungo termine,non abbia saputo
continuare a valorizzare le straordinarie potenzialità che ha questa splendida
Villa,come location per le manifestazioni estive,permettendo la prosecuzione
del contenitore di spettacolo estivo“Teatro Villa Pamphilj”.
I Concerti nel Parco, pur fra mille
difficoltà, eminentemente di carattere economico,si assume l’onere di tenere
accesa la fiaccola dell’Estate Romana a Villa Pamphilj, nella speranza che il
prossimo assessore alle politiche culturali, “ci veda” e sappia e voglia far
rivivere “alla grande” l’estate romana in questo luogo di enorme attrattiva per
migliaia di cittadini e turisti stranieri.
Si sottolinea come ad oggi I Concerti
nel Parco rappresenti l’unica manifestazione di spicco, nell’ambito dell’Estate
Romana, che si svolge all’interno del Municipio Roma XII”.
Dodici eventi a Roma nella splendida cornice di Villa Doria Pamphilj, con
una puntata fuori porta a Fiuggi, quasi tutte produzioni
originali, prime romane o nazionali, che travalicano i generi com’è
consuetudine per il Festival.
Grande
inaugurazione il 6 luglio con la celebrazione di una ricorrenza importante nel
mondo del jazz e non solo: i 30 anni del PAOLO FRESU QUINTET. In
quest’unica data a Roma, il grande trombettista rende omaggio alla
formazione dei suoi esordi,punto fermo del suo variegato percorso artistico,
ripercorrendo insieme ai suoi musicisti,ormai veri amici di una vita, le tappe
musicali che l’hanno reso uno degli artisti italiani più acclamati a livello internazionale.
Il festival rende omaggio a questo grande
protagonista della musica mondiale, già gradito ospite in altre edizioni,
riservando al suo storico quintetto l’apertura della rassegna.
Il 10 luglio, in Prima a Roma, Crime Story una grande pièce di teatro civile, in cui il
crudo racconto della penetrazione delle mafie nella nostra società fa da sfondo
ad un giallo appassionante ed inedito di un maestro del genere come MASSIMO
CARLOTTO. Lo scrittore, colpito dalla storia di un pentito, decide di trasformarlo
nel personaggio di un romanzo. Tra i due inizia un dialogo, tra realtà e
finzione, che si discosta dai soliti cliché sui collaboratori di giustizia e si
avventura su territori inediti delle culture mafiose: la religione, la musica,
la televisione, il sesso…
L’11luglio è la volta della Young
Talent Orchestra EY, un’orchestra sinfonica composta da giovani tra i 17 e
i 26 anni e guidata dal M° CARLO RIZZARI,
assistente musicale del M° Antonio Pappano (direttore principale dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia). Quest’orchestra rappresenta un unicum in Italia perché a questi giovani
talenti EY offre la possibilità di seguire regolarmente corsi di
perfezionamento di alto livello: il concerto di Roma per I Concerti nel Parco è
infattiil compiuto approdo artistico di una precedente session di
perfezionamento con le Prime Parti dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia. Si segnala la partecipazione in veste di solista di Francesca Dego che ha già inciso per la
rinomata etichetta Deutsche Grammophon
ed è riconosciuta come una delle più talentuose violiniste della nuova
generazione.
Il
17 luglio, Prima in Italia, Slips Inside, una magica serata di
clownerie con gli OKIDOK al secolo Xavier Bouvier e Benot Devos, un formidabile duo belga di clown – acrobati,
ballerini, commedianti, mimi, prestigiatori, equilibristi, strumentisti,
cascatori… di straordinaria efficacia espressiva e tagliente umorismo che
rileggono in maniera sofisticata e spettacolare l’intera storia della
clownerie. Lo spettacolo è una successione
di sketch, tanto improbabili quanto spassosi in cui l’insolito e
l’imprevisto incrociano continuamente l’inventiva, al confine fra i cartoni
animati di Tex Avery (autore tra gli altri di Daffy Duck e Bugs Bunny) e il
teatro di figura con l’effetto sorpresa di acrobazie pirotecniche.
Il
18 luglio, ancora una Prima a Roma, un concerto dal titolo
programmatico The dark side of the Moon, in cui OFFICINA MUSICALE, orchestra che è istituzione storica in Abruzzo,
rilegge i capolavori delle glorie del rock Made in England 1973, nella
trascrizione del compositore inglese Mark Hamlyn. I ritmi irraggiungibili delle
chitarre, i bassi tuonanti e le martellanti batterie di “The Dark Side of the
Moon” dei Pink Floyd, di “After the
Ordeal” dei Genesis, l’energia
misteriosa di “The Rain Song” dei Led
Zeppelin, la straziante “The Rock” degli Who, o la sinfonia pop “Tabular Bells” di Mike Oldfield, sono riproposti nelle loro componenti fondamentali
di melodia, armonia e ritmo, attraverso un sound orchestrale un po’ “sporcato”
dalle sonorità delle tastiere e dalla batteria.
Il 19 luglio, in Prima assoluta e in esclusiva per I Concerti nel Parco,
una festa spettacolo per i 70 anni di PEPPE BARRA icona del teatro
partenopeo. Uno spettacolo dal titolo Canti e Racconti tra teatro e musica, che ripercorre le
tappe più salienti della straordinaria carriera artistica dell’attore
napoletano.
Per festeggiare insieme al suo pubblico un
compleanno così significativo Peppe Barra si esprime come sa e fa da sempre:
combinando un affresco sonoro, raffinato e travolgente, melodico e ritmico dal
sapore passato e contemporaneo, felice nel "contaminare" un
repertorio che seleziona i brani più belli e significativi della musica
partenopea, dal ‘600 ai giorni nostri, dagli anonimi a Basile, da E. A. Mario
ad Armando Gill, da Leonardo Vinci a Di Capua,in un crescendo di emozioni dove
un’autentica napoletanità è sempre protagonista.
Il 23 luglio, ne Il Sol ci ha dato alla testa, la RIMBAMBAND in compagnia di GEGE’ TELESFORO, propone uno spettacolo
originale che si ascolta come fosse un concerto e si guarda come fosse un
varietà. Cinque musicisti, un po’ suonati, ma straordinari, incantano, creano,
illudono, emozionano, demistificano, provocano, giocano, e così facendo ci
accompagnano in un viaggio musicale, fuori dai canoni convenzionali, in cui
incontreremo grandi maestri, da Buscaglione a Carosone ed Arigliano (e ci
sorprenderemo nel trovarli quanto mai simili a Mozart e Rossini). Alla fine del
viaggio, al posto dei cinque impeccabili suonatori, rimarranno cinque suonatori
esilaranti, trascinati dalla verve istrionica di Gegè Telesforo.
Il
25 luglio, in Prima Nazionale, Italia Numbers spettacolo ideato e
interpretato da ISABELLA RAGONESE e
musicato da CRISTINA DONA’, tratto da “L’Italia s’è desta”, testo
teatrale di Stefano Massini e dal “Manuale per ragazze di successo” di Paolo
Cognetti. Partendo da un elenco di dati tecnici, freddi e disturbanti, che
disegnano il nostro “rapporto Italia”, le due protagoniste raccontano le storie
di vittime ignote. Scatti fotografici in giro per il Bel Paese, cartoline fatte
di carne, parole e suoni. Frammenti di storie italiane e di italiane, che
parlano di una violenza in crescita allarmante, e che fanno emergere volti di
donne “in apnea” che però non mollano, trattengono il respiro perché sanno che
risaliranno in superficie, torneranno a respirare.
Il 27 luglio è la volta di Alma y Cuerpo, immancabile
appuntamento sotto i pini di Villa Pamphilj, con la TANGO SPLEEN ORQUESTA, originale ensemble italo –argentino, già
ospite del festival nel 2011. E con la Spleen Orquesta il grande tango, quello del repertorio originale
dei grandi autori del passato ma anche quello nato dalla creatività di autori
contemporanei argentini. Da Piazzolla a Mariano Speranza, passando per i mitici
Jan D’Arienzo, Anibal Troilo, Carlos Di Sarli, Osvaldo Pugliese, Ricardo
Tanturi, Edgardo Donato Miguel Calò, divisi in “tandas”, modalità usuale dei
luoghi dove si balla il tango a Buenos Aires. Un modo di suonare il tango, che
trascende la pura connotazione folkloristica conservandone l’energia fisica e
passionale che,unita a quel tratto universale di nostalgico abbandono, fa di
questa musica un genere senza tempo.
Lo spettacolo si replicherà il 28
luglio a Fiuggi, nella centrale
Piazza Trento e Trieste, nell’ambito delle manifestazioni estive fiuggine.
Il
30 luglio, in Prima a Roma, la giovane e affascinante promessa della musica
capoverdiana, MAYRA ANDRADE in Lovely
Difficult, live tratto dal
suo quarto album. Nel 2005, a soli 20 anni, Mayra simboleggiava la rinascita
della musica di Capo Verde, adesso è un’artista internazionale contemporanea,
di respiro globale, che irride le frontiere stilistiche e linguistiche nella
musica così come nella vita, degna erede della “diva a piedi scalzi” Cesaria
Evora.
Nata
a Cuba, parigina d'adozione, Mayra Andrad e è una cantante neo-tradizionale, ma
non solo, è aperta a molte influenze musicali, la sua voce ha un sapore caldo,
ammaliante proprio come le dolci melodie del suo paese natale.
Grande chiusura il 31
luglio, con RAPHAEL GUALAZZI e il
suo quintetto per l’unica data a Roma del suo Welcome to my hell tour
2014. Scoperto da Caterina
Caselli, il cantautore, pianista e compositore trentenne è arrivato al grande
successo conquistando il primo posto della categoria “Giovani” e il Premio
della Critica al Festival di Sanremo 2011con il brano “Follia d’amore”.
Lo
scorso 64° Festival di Sanremo lo ha visto conquistare il secondo posto con il
brano ‘Liberi o no’ insieme al produttore The Bloody Beetroots (tra i singoli
sanremesi più suonati in radio) e da pochi giorni è in radio con il nuovo
singolo “Tanto ci sei” (musica di R. Gualazzi e The Bloody Beetroots, e testo
di Giuliano Sangiorgi). Un percorso costruito su una personalissima cifra
artistica che ne fa uno dei personaggi più interessanti della nuova generazione
di cantautori italiani. Raphael eseguirà una selezione di brani dal suo ultimo
album “Happy Mistake”, alcuni
inediti, grandi successi e cover di cantautori italiani e stranieri passando
dal rag-time alla liricità del blues e al jazz più tradizionale, con incursioni
nel gospel e nel soul, così come nel country e nel rock, senza dimenticare i
classici, da Verdi al felliniano Rota, il tutto condito con il suo
personalissimo sound.
Anche in questa edizione sono
previste attività collaterali pre spettacolo, quali laboratori e spettacoli per bambini, incontri
con gli artisti, aperitivi letterari, organizzati in collaborazione con il Teatro Scuderie Villino Corsini - Casa dei
Teatri.
I
Concerti nel Parco, avrà quest’anno una breve sezione invernale “ I Concerti
nel Parco Autunno 2014”, realizzata con il sostegno della Regione Lazio e del
Mibact, nella quale svolgerà spettacoli dal 15 novembre al 15 dicembre, al
Teatro Scuderie Villino Corsini,nel Municipio Roma XII e nel Comune di
Sant’Oreste, proseguendo l’attività di circuitazione in Regione di alcuni
spettacoli del festival.
Orario Spettacoli: ore 21:15
In
caso di maltempo gli spettacoli si svolgeranno al Teatro Vascello – Via G. Carini, 72
Biglietti:
I
settore: €, 15 -
ridotto I settore €. 13
II
settore: €, 10 - ridotto II settore €. 8
Riduzioni
Le riduzioni saranno applicate fino ad esaurimento posti in
convenzione disponibili.
Accesso gratuito per diversamente abili e portatori di handicap
fino ad esaurimento posti, ingresso ridotto per accompagnatore.
Prevendite:
vedi
indicazioni specifiche nel sito
Parcheggio:
Adiacente
all'ingresso principale, di fronte il ristorante “Lo scarpone”
Mezzi pubblici:
75,
44, 710, 870, 871
WC
Bagni per il pubblico interni alla Casa dei Teatri, di fronte alla platea
Bagni per il pubblico interni alla Casa dei Teatri, di fronte alla platea
Informazioni per il pubblico
tel. 06. 58.16.987
cell. 339 80.41.777
tel. 06. 58.16.987
cell. 339 80.41.777
Relazioni con la stampa:
Marina
Nocilla
Maurizio
Quattrini
VILLA DORIA PAMPHILJ -
Area antistante Casa dei Teatri
Via di San Pancrazio, 10 -
Roma
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