recensione di Bianca Maria Sezzatini
Presentato fuori concorso a Venezia, sarà proiettato nelle sale italiane, a partire da giovedì 26 settembre 2024, il film di Cédric Kahn “MAKING OF” in cui si descrive la fatica di fare cinema, quanto la sua realizzazione pesi sulla vita privata giornaliera del regista, le difficoltà economiche a cui si vanno incontro e, non per ultimo, denunciare lo sfruttamento del personale che lavora sul set.
Il racconto gira intorno al regista Simon, l’attore Denis Podalydès, che sta iniziando le riprese sulla lotta di un gruppo di operai che cerca di mantenere in vita la fabbrica e il proprio lavoro.
Gli ingredienti che daranno vita ad una serie di peripezie tragicomiche, tutte fedelmente riprese da Joseph, comparsa e aspirante regista, sono l’attore “primadonna” Alain (Jonathan Cohen) che crea più problemi che soluzioni; un operatore che entra nell’inquadratura durante le riprese e una troupe in aria di ammutinamento.
Nonostante il regista cerchi inutilmente di tenere tutto e tutti sotto controllo il produttore da l’ordine di smontare i capannoni del set e con esso la cessazione delle riprese.
Joseph, da semplice comparsa, dietro le quinte diventa il realizzatore di questo backstage del film, di questo inevitabile epilogo. Insomma, un film nel film.
“MAKING OF” di Cédric Kahn. Un film da non perdere.
Con: Denis Podalydès, Jonathan Cohen, Stefan Crepon, Emmanuelle Bercot, Souheila Yacoub.
Durata: h. 1:54’
Nessun commento:
Posta un commento