Dedicato alla memoria del mio amico "Mauro Risi" nel giorno del suo 59 compleanno (*).
E' stata sempre la nostra risposta alle innumerevoli richieste pervenute durante il Covid-19, che ha superato confini, barriere di ogni tipo, fortezze cementificate, oceani e produce montagne per spezzare all'improvviso innumerevoli vite umane, di tutte le etnie, età, ceti sociali, livellando tutti allo stesso destino, senza rumore, luce accecante, spari, bombe, boati, che una guerra "visibile" produce. Una guerra appunto. Che si sa bene come combattere, ad armi pari e di cui si conosce l'inizio e anche la FINE. I nostri nonni le hanno vissute le guerre; la Prima e la Seconda ma sapevano anche che sarebbero finite, che avrebbero abbracciato le loro mogli, i loro figli.