martedì 9 aprile 2024

SHARE YOUR LIGHT! VERA E PROPRIA ESPERIENZA


di Bianca Maria Sezzatini

Da venerdì 12 a martedì 30 aprile2024,  torna “ROMA GLOCAL BRIGHTNESS”, il festival in forma di exhibition di light art, urban light e video illuminazioni, prodotta da Luci Ombre e diretta da Diego Labonia, che dal 2015 porta a Roma opere di luce site specific firmate da artisti visivi e light designer nazionali e internazionali.

Il ”lightmotiv” di quest’anno è "SHARE YOUR LIGHT!", espressione di una vera e propria esperienza più che di un evento tradizionale. L’ obiettivo infatti è quello di  diffondere la cultura della light art, non solo per i suoi valori puramente estetici, ma soprattutto relazionali ed esperienziali. RGB propone dunque l’illuminazione artistica urbana come un linguaggio alternativo che possa aprire e favorire il confronto con l’altro.

Artisti 

BLIVET; YASUSHIRO CHIDA; DIEGO LABONIA; ALESSANDRO LUPI; MALOMBRA; MEDIAMASH: MOZZARELLA LIGHT; IGOR RENZETTI E LORENZO BRUNO; UNTERWASSER; QUIET ENSEMBLE.

La strategia relazionale di RGB si esprime anche nella capacità di unire cultura, arte, tessuto sociale ed economia grazie al partenariato e al sostegno di diverse altre realtà attive sul territorio. L’attivazione di tali relazioni mira a strutturare una nuova rete di attori che promuova una nuova offerta culturale che possa favorire la coesione sociale e la crescita territoriale. Dal tramonto a notte fonda, l’esperienza offerta da RGB permette al pubblico di immergersi in angoli nascosti e non convenzionali della città, creando un percorso artistico dedicato alla condivisione di esperienze e all’esplorazione del patrimonio materiale ed immateriale della periferia urbana.

Protagonista è la light art, una corrente dell’arte urbana contemporanea legata alle arti visive e alle varie applicazioni della luce.

8 Edizioni, 139 Opere di cui 63 produzioni RGB, 161 Artisti da 13 paesi, 36 Laboratori didattici, incontri e workshop, 517 Proposte da 32 nazioni, 38.000 Visitatori.

Dal 12 al 30 aprile l’exhibition abbraccia l’area di Torpignattara, un luogo cosmopolita fatto di convivenza tra etnie e mescolanza di realtà diverse, dove colori, usanze e costumi si intrecciano, influenzandosi vicendevolmente e creando, in modo inconsapevole, nuovi mondi, ed entra nel vivo degli eventi, con dieci artisti e tre settimane circa  di installazioni ed opere visive, appositamente ideate per i luoghi che le ospitano, creando un forte connubio con l’ambiente: l’opera entra a far parte del quartiere ed il quartiere è partecipe all’opera, esaltandosi reciprocamente in un’innata simbiosi.

Da HIC EST IGNES in cui i Blivet indagano attraverso l’utilizzo di device tecnologici la possibilità di generare il fuoco, motore della rigenerazione periodica della Natura, stimolando nello spettatore emozioni ancestrali legate al senso di controllo della natura. L'installazione prevede inoltre durante la sua esposizione dei momenti performativi di attivazione live; a MYRKVIÐR di Yasuhiro Chida in cui una ragnatela di fili di nylon riflette la luce emanata da una ruota di luci a LED, creando migliaia di minuscoli punti luminosi, luci fluttuanti e fluide, che si muovono nello spazio. L’artista ricrea il fenomeno naturale noto come ‘’la polvere di diamante’’, manifestazione metereologica che si può ammirare nei giorni limpidi in Antartide, quando sul ghiaccio che si cristallizza in aria si riflettono i raggi del sole.

Ci si immerge nelle riflessioni dei cristalli di EKSTASIS di Diego Labonia, che creano squarci che ricordano spazi siderali, aurore boreali e paesaggi cosmici. Un momento esclusivo e parte integrante della nostra identità: non solo l’aspetto fisico, i nostri gesti, i nostri pensieri, la nostra voce… anche il modo di esser soli con noi stessi fa parte della nostra unicità. I suoni della natura pervadono tutto l’ambiente. 

Si passa poi a FRAGMENTS OF REALITY - DENSITÀ FLUORESCENTI di Alessandro Lupi, un’installazione cinetica site-specific sostenibile che funziona 24/24 ore senza energia elettrica. Utilizza piccoli specchi e il vento per riflettere l’ambiente, la luce naturale durante il giorno e la luce artificiale di notte, cambiando ogni volta a seconda del punto di vista, del vento e del momento della giornata. A volte è invisibile, a volte è piena di bagliori ondeggianti.

Ancora KNOSOS di Malombra, opera che  trae ispirazione da “Il Minotauro” di Durrenmatt, racconto breve sul mito di Teseo e del labirinto di Cnosso, prigione del minotauro. Durrenmatt racconta il mito attraverso gli occhi del Minotauro, metà bestia e metà uomo, un essere fragile, incapace di interpretare la realtà e le proprie emozioni, voglioso di incontrare altri esseri.

In DAYHOLEMediaMash propone  la visione di un’utopica simultaneità del giorno e della notte attraverso la proiezione di un cielo diurno su di un supporto circolare sospeso nel cielo notturno. Vedere un cielo diurno durante la notte potrebbe essere una pura esperienza metafisica o surrealista. La luce elettrica genera nuovi contesti che potrebbero essere definiti in competizione con quelli naturali. 

Il duo Mozzarella Light,  composto da Giulia Ciappi e Marco Frassinelli, presenta invece, Nitido 003, un’installazione ambientale che interviene su un contesto, tramutandolo.

La volumetria dello spazio viene ricreata utilizzando la luce. Una composizione definita da fasci di luce laser, dal diametro non superiore al centimetro, orientati tramite l’utilizzo di specchi con vetro alluminato. Le luci hanno un tempo di accensione e spegnimento, controllato dalla programmazione di un software esterno, con la finalità di generare un ritmo specifico tra la luce e la sua assenza.

Igor Renzetti e Lorenzo Bruno con RISUONO realizzano una materia vibrante che risuona e si modifica al nostro passaggio. Noi, come la realtà che ci circonda e dove tutto risuona con tutto, non può fare altro, mutarci continuamente. Rendere visibile questo movimento perpetuo, essere parte di esso in risonanza oppure essere interferenza distruttiva. Siamo sempre noi che scegliamo come la nostra presenza può abitare un luogo ed un momento.

Mentre il collettivo UnterWasser indaga con UNTOLD, il non detto. Ciò che non può essere detto non può essere elaborato e risolto. Un viaggio introspettivo, frutto di un’accurata ricerca sulle potenzialità del teatro d’ombre. Una proiezione a vista di corpi e oggetti in cui l’Illusione e lo svelamento dell’artificio convivono. Il linguaggio del teatro visuale si fonde con una colonna sonora originale che diviene parte integrante della drammaturgia.

Infine, Quiet Ensemble presenta MALERBA - A FOREST WITHIN: Due bracci robotici sono posizionati a ridosso della malerba, uno afferra la pianta, la piega, la scuote, la fa vibrare in base ai dati del disboscamento, mentre l’altro, armato di videocamera, la riprende. Quest’occhio meccanico rappresenta l’attenzione, lo sguardo dell’uomo che scruta, consapevole. Attraverso questa esperienza multisensoriale, invitiamo gli spettatori a riconsiderare il loro rapporto con la natura, esortandoli a riflettere sulla fragilità e sull’interconnessione dei nostri ecosistemi. Questa installazione serve come un toccante monito sull’urgente necessità di protezione e conservazione ambientale.

Inoltre, allo scopo di ampliare il coinvolgimento dei cittadini e creare momenti di formazione e studio, sono previste una serie di attività quali convegni, incontri, workshop e laboratori per bambini gratuiti tenuti da docenti e professionisti esperti del settore.

Tra questi: il laboratorio di Daniele Guariglia / Chirale rivolto a bambine e bambini dai 6 ai 10 che attraverseranno il mondo del fai-da-te attraverso l’utilizzo di materiali come il feltro e la luce led, e il workshop di Leonardo Zaccone in cui si esplorerà la relazione sensibile tra la percezione della luce e dei suoni, indagando la luce come sensazione del tempo e il suono come sensazione dello spazio. 

Si aggiunge la presentazione della docu-serie di arte contemporanea Luces ideata e coordinata dalla curatrice di Light Art Gisella Gellini e dalla regista Cecilia Brianza, e realizzata dagli studenti del corso di Arte e Design della Luce della Scuola del Design del Politecnico di Milano.

SHARE YOUR LIGHT!

Progetto vincitore dell’Avviso Pubblico promosso da Roma Capitale in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.


INFO

Ingresso 6 euro: abbonamento installazioni

Ingresso 8 euro: spettacolo Untold

biglietteria solo online       
https://www.liveticket.it/rgblightfest

Prenotazione Eventbrite

workshop condotto da Leonardo Zaccone
https://www.eventbrite.it/e/suona-la-luce-workshop-condotto-da-leonardo-zaccone-tickets-871616537527?aff=oddtdtcreator

workshop condotta da Daniele Guariglia / Chirale
https://www.eventbrite.it/e/magia-di-luce-workshop-condotto-da-daniele-guariglia-chirale-tickets-871623247597?aff=oddtdtcreator

PROGRAMMA

EVENTI A PAGAMENTO

dal 12 al 30 aprile

Fragments of reality di Alessandro Lupi / Arena Aurora
via di Torpignattara, 78 - 
dalle ore 16.:00 alle ore 01:00

dal 12 al 28 aprile  

Ekstasis di Diego Labonia / Magma
Via Galeazzo Alessi 212
dalle ore 16:00 alle ore 01:00

13 aprile + dal 19 al 21 aprile

Densità fluorescente ‘baule’ di Alessandro Lupi / So What
Via Gabrio Serbelloni, 121a
dalle ore 16:00 alle ore 01:00

dal 19 al 21 aprile

Hic est Ignes di Blivet / Spazio Impero - Giardini
Via Giovanni Battista Riccioli snc
dalle ore 19:00 alle ore 01:00

L’installazione prevede durante la sua esposizione dei momenti performativi di attivazione live:
19 aprile, ore 22:00
20 aprile, ore 21:00 e ore 23:00
21 aprile, ore 21:00 e ore 23:00

Knosos di Malombra / Ex Sala Consiliare
Via di Acqua Bullicante, 2
dalle ore 16:00 alle ore 01:00

Nitido 003 di Mozzarella Light / Piano Zer0
Via Gabrio Serbelloni, 114
dalle ore 16:00 alle ore 01:00

Malerba a forest within di Quiet Ensemble / Scuola Secondaria Pavoni
Via Laparelli, 6
dalle ore 19:00 alle ore 01:00

 19 aprile 

Untold di Uterwasser / Teatro Centrale Preneste
Via Alberto da Giussano, 58
ore 21:00

dal 26 al 28 aprile

Nitido 003 di Mozzarella Light / Piano Zer0
Via Gabrio Serbelloni, 114
dalle ore 16.00 alle ore 01.00

 

EVENTI GRATUITI
 
dal 12 al 30 aprile

Myrkvior di Yasuhiro Chida
Garage di Via del Pigneto angolo via Fondulo
dalle ore 16:00 alle ore 01:00

dal 19 al 21 aprile

Risuono di Lorenzo Bruno e Igor Renzetti / Ostudio
Via Oreste Salomone, 3a
dalle ore 19:00 alle ore 01:00

Dayhole di Mediamash / Spazio Impero – Gru
via G. B. Riccioli angolo via della Marranella
dalle ore 19:00 alle ore  01:00

LUCES - docuserie di Light Art di Gisella Gellini e Cecilia Brianza in collaborazione con la scuola di design del Politecnico di Milano
Ex Sala Consiliare
Via di Acqua Bullicante, 2
dalle ore 16:00 alle ore 01:00


WORKSHOP

20 aprile

Suonare la luce di Leonardo Zaccone
Ex Sala Consiliare
Via di Acqua Bullicante, 2
dalle ore 14:00 alle ore 17:00

                                                     21 aprile

Magia di luce di Chirale
Ex Sala Consiliare
Via di Acqua Bullicante, 2
dalle ore 10:00 alle ore 12:00

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