martedì 4 maggio 2021

CLELIA MORESCO, L'ARTISTA DEI SOGNI


di Bianca Maria Sezzatini.    
             
                                                     

Visitato il Ghetto di Roma, il più antico ghetto del mondo dopo quello di Venezia, abbiamo desiderato anche conoscerne tradizioni e cucina e così, consigliati, abbiamo prenotato da "RENATO" un ristorante hostaria kosher incastonato dentro le mura di un palazzo più che centenario, in Via del Portico d’Ottavia, al numero 63. Abbiamo gustato piatti della tradizione giudaico-romanesca, tutti realizzati molto bene. L'eccellente fritto con il famoso "carciofo alla giudia", il filetto di baccalà e il fiore di zucca; ottime le fettuccine fatte in casa al pomodoro.

É stata veramente una piacevole esperienza così come la descrizione dei piatti kosher che ci avevano proposto. Abbiamo pranzato fuori, come è d'obbligo in questo periodo di pandemia, ma prima di salutare ho chiesto di poter visitare il resto del locale. In questo piccolo gioiello  situato in pieno centro storico di Roma, fra le tante cose esposte, vengo attratta da un quadro molto ispirato, realizzato con sughero, calici di vetro, legno antico e radica di noce intitolato "ALLA VITA" (Lechaim). Alla base del quadro una  targhetta: "le creazioni di Clelia". Mi incuriosisco: chi è Clelia? 

Ho chiesto notizie dell'Artista al proprietario del locale ed eccomi qui ad intervistarla nella sua splendida abitazione situata nel cuore del quartiere Marconi.

Clelia Moresco è nata a Roma negli anni 60 (17 marzo); è una nota scultrice, pittrice e creatrice di arte con un background di studi artistici. La tecnica è la cosi detta "materica" che utilizza gesso, stucco, colla vinilica, cola a caldo, tempera, olio, plastica, ferro, legno, gusci di uovo, riso, conchiglie, perline, cristalli, pietre.

Le chiedo:

"Clelia, da dove le viene la spinta propulsiva per creare?"

"L'ispirazione" mi viene spontanea, generata da ciò che in quel momento ho nell'anima e che trasferisco in opera d'arte". 

E Clelia Moresco di opere d'arte, ne ha create. Belle e numerose sono esposte e messe a disposizione anche per finalità benefiche.  E non si è fermata. Ha realizzato più di un centinaio tra quadri, sculture, bijou, collane, orecchini e bracciali. Posa lo sguardo e la mente per creare ovunque.

Il quadro a cerchio denominato "IL SOGNO" è stato realizzato dopo un sogno vero e proprio lo ha creato il giorno dopo. Con la colla vinilica come base ha costruito le lettere di gesso colorate e vetrificate con lo spray. 

Le chiedo se ha da mostrarmi altri suoi quadri. Sono fortunata perché li ha da poco ritirati da una sua "personale" e così posso ammirare "PIANETI" per uscire dal grigio e dalla tristezza del mondo attuale. In questa opera l'artista Clelia Moresco ha voluto dare un messaggio di speranza e felicità! Per realizzarlo ha utilizzato la carta delle buste del pane bagnata con colla vinilica e acqua, gusci di uova trattate e poi definita con cera brillante da materiale vetrificato.

"SCEMÀ ISRAEL": uno spatolato a pettine realizzato con stucco e colla in oro e argento.

"I ROTOLI DELLA LEGGE" (Seifer Thora) realizzati in base di alluminio corredati con cannucce di plastica dipinte e rivestite sempre in alluminio.

"COME VEDO ISRAELE", Terra della Luce, realizzato con colla e sabbia di Tel Aviv assemblata con cristalli Swarovski che conferiscono al quadro una luce incredibile!

"LA BALLERINA LIBERA" scultura realizzata in oro e argento dedicata alla nipote Lior nome che in ebraico significa "Luce dei miei occhi".

"LO SGUARDO ALL'ANGELO" una sorta di autoritratto dell'Artista che vuole portare il suo messaggio di serenità al mondo, un mondo etereo e irraggiungibile.

"CHAI" (Vita) in cui ha utilizzato le conchiglie di Nathania (una spiaggia di Israele) spezzate e ricomposte per dare vita ad una realizzazione in argento e rame. Le lettere sono realizzate con colla vinilica, due strati di gesso, pellicola di alimenti lavorata manualmente e, dopo l'asciugatura, completata con cristalli Swarovski.

"CON ALBERTO", in ricordo del suo amato marito "Alberto Di Segni", per gli amici "Trottolo", che l'ha lasciata prematuramente...ma che nell'anima è sempre con lei. Un Amore infinito!


Un'altra significativa e toccante opera è "RITORNA A DIO" sempre dedicata al marito. Le impronte dei piedi rappresentano il cammino percorso dall'Anima dalla Terra all'Aldilà. Realizzato con colori a  tempera, il colore dominante è l'arancio con sfumature di giallo e rosso. 

Clelia Moresco continuerà a produrre opere d'arte sperimentando sempre nuove tecniche per stupire gli occhi, la mente e il cuore con il desiderio di trasmettere il suo messaggio di coraggio, di amore e di entusiasmo alla vita a chi le osserverà. 

Io ho avuto questo privilegio!


( Le foto pubblicate sono di Adolfo Attenni )










3 commenti:

  1. brava Clelia, ti incontro tutti i sabati da anni, ma non sapevo che fossi un'artista. Col akavod

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  2. Opere magnifiche e significative !! Un artista Splendida Innovativa e Spirituale !!

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