martedì 4 marzo 2014

GLI EFFETTI BENEFICI DELLA VITAMINA C


di B.M. Sezzatini


È
 la storia a ricordarci che nel 1921 il composto che combatteva lo scorbuto, una patologia legata a carenza di questa sostanza, era la vitamina C (acido ascorbico). Questa vitamina ha molteplici funzioni.
Innanzitutto si scioglie completamente in acqua (idrosolubile). Viene assorbita dallo stomaco e dal nostro intestino tenue ed immagazzinata nel nostro organismo soprattutto nei surreni e nel fegato.
Ha un ruolo importante per il funzionamento del nostro sistema immunitario.
Interviene nella sintesi del collagene, impalcatura fondamentale per la nostra pelle, per i vasi della nostra circolazione, per i muscoli, per le ossa.
La sua azione anti-ossidante (contro i radicali liberi) mantiene la nostra pelle giovane, contribuendo alla eliminazione delle rughe, delle macchie  e secchezza cutanea.
La sua attività  antistaminica riduce le nostre allergie e combatte i raffreddori.
E’ presente in molti alimenti della stagione estiva, soprattutto nei vegetali a foglia larga, scura (broccoli, cavolo, spinaci, pomodori, patate) e negli agrumi (fragole, ribes nero, kiwi, ananas, papaya, melone).
E’ indispensabile per la sintesi di ormoni ( tra i quali l’adrenalina); incrementa l’utilizzo dell’acido folico e l’assorbimento del ferro per la produzione dei globuli rossi.
Da recenti studi clinici, si e’ scoperto che riduce la percentuale di Ictus in persone che l’assumono in alta quantità.
La carenza di vitamina C determina un rallentamento della cicatrizzazione delle ferite. Gengivorragie e/o piccole emorragie possono a volte manifestarsi improvvisamente, causando in rari casi anche anemie.
Infine bassi livelli di questa vitamina sembrano favorire l’arteriosclerosi, per ridotta attività antiossidante.



Cerchiamo quindi di mantenere un uso giornaliero costante, per il benessere del nostro corpo e della nostra mente.

Nessun commento:

Posta un commento