lunedì 16 marzo 2015

TRIGGIANO E IL SUO SENSAZIONALE SPETTACOLO

di Bianca Maria Sezzatini

Dopo i successi in Grecia, Cina, Canada, Francia, Russia, torna nella Capitale il più grande illusionista italiano  con il suo sensazionale spettacolo “REAL ILLUSION”, in programma da venerdì 27 a domenica 29 marzo 2015 al Teatro Olimpico, in Piazza Gentile Da Fabriano, 17.

Gaetano Triggiano trasporta il pubblico in un mondo in cui ogni limite razionale è superato e dove le leggi della fisica sono stravolte, uno spettacolo dove la magia, i sogni e le illusioni si trasformano in realtà. Sul palcoscenico è affiancato da un cast di ballerini ed accompagnato dall’originale e coinvolgente musica del maestro Angelo Talocci.
Preziosa la collaborazione di Alessio Tagliento, autore di programmi televisivi tra cui Zelig, Colorado Cafè e Quelli che il Calcio e la direzione artistica del grande Arturo Brachetti.

Storie avventurose, momenti di sospensione e di alta tensione, ma anche mo-menti brillanti e divertenti tra le sue più grandi e incredibili illusioni. Energia, ra-pidità, forza, passione, poesia, amore, mistero e soprattutto magia sono gli in-gredienti di questo sorprendente spettacolo, dove gli effetti speciali fanno da cornice a chi vuole sognare ad occhi aperti, adulti e bambini.

Rappresentazioni
Venerdì 27 e sabato 28 marzo, ore 21:00
Domenica 29 marzo, ore 18:00

Biglietti
da 17 €. a 38 €.

Per informazioni e prenotazioni
tel: 06 326.59.91
Gruppi: tel.  06 326.599.27 


Gaetaqno Triggiano: biografia

Toscano d’origine, ginnasta in gioventù, Gaetano è oggi considerato uno dei più grandi illusionisti a livello mondiale.

Attratto dalla magia sin da bambino, all’età di cinque anni ebbe in regalo dal pa-dre la scatola del mago. Fu il più bel regalo mai ricevuto per Gaetano, che iniziò a cimentarsi in piccoli spettacoli per intrattenere amici e parenti! Ma è stato quando suo padre lo portò ad assistere al primo spettacolo di illusionismo a Roma che qualcosa in lui si mosse: all’età di otto anni Gaetano capì che quella sarebbe stata la sua vita. 

Da quel momento ha studiato con i più grandi maestri e professionisti della magi-a, ed è stato proprio frequentando questo mondo che nel 1998 è avvenuto l'in-contro a Roma con Arturo Brachetti, il cui aiuto è stato prezioso soprattutto nei primi anni della sua carriera.

Gaetano ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il prestigioso Man-drake d’Or al Theatre de Paris come migliore artista dell'anno nel settore e dal 2000 ad oggi numerose sono state le sue apparizioni nelle tv e nei teatri di tutto il mondo. Nel 2011 è stato autore e consulente del programma televisivo “Chi ha incastrato Peter Pan” condotto da Paolo Bonolis, e ha elaborato il visual concept e curato la regia degli show teatrali di Giorgio Panariello "Panariello non esiste" (2011) e “ Panariello sotto l’albero” (2014). Nel 2005 ha debuttato con l’opera teatrale Tablò, diretta da Serge Denoncourt, regista canadese di fama internazionale noto per le sue collaborazioni con il Cir-que Du Soleil, Eros Ramazzotti, Criss Angel. Nell’inverno 2013, al Luzhniki Stadium di Mosca, arena da 7.500 posti, è stato il protagonista de “Il Mago di Oz”, spettacolo prodotto dalla Stage Entertainment, incantando più di 220 mila spettatori con alcuni dei suoi numeri più brillanti, regi-strando sempre il tutto esaurito e battendo ogni record d’incasso.

Da due anni è impegnato nei maggiori teatri italiani con il suo ultimo One Man Show “Real Illusion”, un viaggio tra realtà ed immaginazione, in uno spazio senza tempo, per scoprire l’essenza stessa della magia. Sul palcoscenico Gaetano è affiancato da speciali ballerini ed accompagnato dall’originale e coinvolgente co-lonna sonora del maestro Angelo Talocci. Preziosa la collaborazione di Alessio Tagliento, autore di programmi televisivi tra cui Zelig, Colorado Cafè e Quelli che il Calcio. La direzione artistica è affidata al geniale Arturo Brachetti, attore, autore e regista di straordinarie commedie e musical di successo internazionale. Uno spettacolo di effetti speciali e grandi illusioni che farà divertire e sognare ad occhi aperti adulti e bambini, che trasporterà il pubblico nell’incanto della magia.


DIREZIONE ARTISTICA

“La "magia" non è una forma d'arte, è una necessità. Tutti noi ne abbiamo biso-gno per poter sognare e avere una conferma, anche se fittizia, che esiste una realtà migliore, dove tutto può succedere: volare, sparire, risorgere. Il pubblico preferisce sognare di essere "magico" piuttosto che constatare i propri limiti terreni.

Ho incontrato Gaetano la prima volta quando aveva 23 anni e già lo vedevo ap-passionato allo spettacolo di prestigiazione. Ho curato per lui la regia del suo pri-mo One Man Show, riscontrando grande energia ed entusiasmo da parte del gio-vane artista. Da quel momento, insaziabile, come un grande conquistatore, Gae-tano ha continuato ad arricchire il suo patrimonio di illusioni e sorprese, talvolta aggressive, talvolta romantiche, talvolta comiche, talvolta lugubri. 

Per questa sua ultima creazione mi sono divertito molto a discutere con lui l'ideazione, il suggestivo impianto scenico, lo sviluppo della macchina teatrale. Gaetano ha come sempre dedicato tutta la sua energia a pensare, costruire e metter in scena nuove ambientazioni e coreografie per le sue illusioni, sempre caratterizzate da ritmo incalzante ed energia pura. 

Per "Real Illusion", abbiamo immaginato un luogo surrealista, come lo scheletro di una fabbrica abbandonata da Gustave Eiffel sulle nubi, una specie di attracco vittoriano sospeso nei cieli, dove persino Giulio Verne avrebbe potuto agganciare una mongolfiera. In questo luogo senza tempo, la magia prende vita e ci abban-doniamo al viaggio di fantasia. Gaetano Triggiano è il timoniere e ci porta, come bambini estasiati e increduli a scoprire emozioni che avevamo dimenticato  (Arturo Brachetti).

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